La premier italiana Giorgia Meloni in visita ufficiale in Algeria
Durante la permanenza ad Algeri, il premier si recherà a rendere omaggio alla figura di Enrico Mattei compiendo una tappa simbolica al Giardino intitolato all’imprenditore italiano nel cuore della capitale algerina.
Al centro del viaggio, quindi, c’è il dossier energia. Ma la missione è dedicata anche ad altri temi rilevanti, come industria, innovazione, start-up e microimprese, con il governo di Algeri che punta a beneficiare della competenza italiana sulle Pmi. Nel 2021 il valore dell’interscambio Italia-Algeria è stato di 7,33 miliardi di euro (5,57 miliardi di importazioni italiane e 1,76 miliardi di esportazioni). Il Paese nordafricano è cruciale nella strategia di approvvigionamento e diversificazione energetica per l’Italia: nel primo semestre 2022 è diventato il primo fornitore di gas naturale e a dicembre il presidente Tebboune ha dichiarato l’impegno preso con Roma per aumentare le forniture di gas “ad almeno 35 miliardi di metri cubi”. L’Algeria, ha detto nei giorni scorsi il ministro dell’Energia e delle miniere Mohamed Arkab, ha stanziato “più di 40 miliardi di dollari” per investimenti “nell’esplorazione di idrocarburi” nei prossimi anni, per mantenere la produzione di gas “sopra i 110 miliardi di metri cubi all’anno”
E a proposito di esteri, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sarà al Cairo per vedere il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi. Durante l’incontro, secondo quanto riferito da fonti egiziane, dovrebbero essere affrontati “alcuni importanti fascicoli strategici riguardanti la cooperazione bilaterale tra i due Paesi, in particolare l’energia, l’alimentazione, l’immigrazione clandestina, l’industria, il commercio e l’attività delle imprese italiane in Egitto, la sicurezza del Mediterraneo; la lotta al terrorismo, la sicurezza e la cooperazione militare”.