Lega e M5S trovano l’accordo sulla presidenza della commissione speciale della Camera
Luigi Di Maio e Matteo Salvini, si sono sentiti oggi al telefono e con spirito di collaborazione per rendere operativo il Parlamento al più presto, hanno concordato di votare domani alla presidenza della commissione speciale della Camera il deputato della Lega Nicola Molteni. E’ quanto si apprende da una nota congiunta di Lega e M5S,
Intanto Matteo Salvini della Lega si dice pronto a dialogare con tutti, eccezion fatta del Pd: “Deve essere chiaro a tutti che l’unica alternativa al Pd è la Lega: agli alleati di Forza Italia deve essere chiaro una volta per tutti che siamo radicalmente alternativi alla sinistra”. “Se gli altri non ci stanno le vie sono due: o andiamo al voto dove penso potremo vincere da soli superando chi pone veti e fa capricci, oppure, come extrema ratio, andiamo da soli, ci facciamo carico noi della situazione”, ha aggiunto il leader del Carroccio.
“L’unico governo di cui ho paura è un governo M5S-Pd”, ha aggiunto anche il presidente leghista della Lombardia Attilio Fontana che, il 25 Aprile parteciperà alle celebrazioni a Varese, “ la mia amata città”.
Sul fronte del centrosinstra oltre 400 donne del Pd accusano i vertici del partito e lo definiscono “sempre più chiuso” e “trincerato dietro trattative di soli uomini” chiedendo di tornare protagoniste. La capofila è Francesca Puglisi, in passato presidente della commissione del Senato contro il femminicidio. Il documento dichiara che non ci si può più fidare del gruppo dirigente e ribadisce l’opposizione alle “pluricandidature di poche” per eleggere “più uomini”.