Manovra: Cdm fiume poi arriva l’ok salvo intese
Un Consiglio dei ministri di quasi 6 ore dà il via libera “salvo intese” a una Legge di bilancio da circa 30 miliardi e al Decreto fiscale. E parte anche il piano “Italia Cashless”. La soglia del contante scende a 2000 euro, poi a 1000 dal 2022. Per il carcere agli evasori arriva una prima norma, poi già si annuncia un emendamento. Passa il superbonus per chi paga con carta di credito. Salgono a 600 milioni le risorse per la famiglia. Arriva da settembre 2020 l’abolizione del superticket.
Nella Legge di Bilancio ci sono “importanti segnali” sul fronte del “welfare, della disabilità, del sostegno alle famiglie”, ma la manovra varata “avvia anche il percorso per l’abolizione del superticket,che verrà abolito a partire da settembre”. Lo dice il premier Conte, soddisfatto per una manovra che definisce “espansiva”. “Dobbiamo ritenerci soddisfatti, pure in un quadro di finanza pubblica particolarmente complesso siamo riusciti a evitare l’incremento Iva che era il nostro primo obiettivo – ha evidenziato il presidente del consiglio – Potendo poi ridisporre di risorse finanziarie aggiuntive che si sono manifestate nelle ultime settimane siamo riusciti a costruire una manovra che realizza vari punti del programma di governo”.
La legge di bilancio dettaglia un “articolato piano che abbiamo chiamato “Italia Cashless che, senza penalizzare nessuna categoria produttiva o rendere più difficoltosa la vita ai cittadini, incentiva l’utilizzo della moneta elettronica e i pagamenti digitali per favorire l’emersione dell’economia sommersa. E’ un corposo piano di contrasto dell’evasione” ha concluso Conte. Tra le altre novità: si conferma il sussidio economico che accompagna alla pensione categorie di lavoratori da tutelare, la cosiddetta Ape Social, e l’Opzione Donna che dà la possibilità alle lavoratrici pubbliche e private di andare in pensione anticipata anche per il 2020.