Manovra, fiducia del Senato
Il Senato con 166 sì e 128 no, vota la fiducia al Governo e approva la manovra economica, che con le modifiche sale a 32 miliardi. Passa senza la legalizzazione della canapa, con lo stop all’aumento dell’Iva, con un taglio da 3 miliardi delle tasse per i lavoratori, con plastic e sugar tax ma anche con una nuova tegola da 47 miliardi di aumenti di Iva e accise nel 2021 e nel 2022 che dovranno essere disinnescati. Stamani in aula il dl fiscale, su cui è attesa la fiducia. Dopo le riformulazioni, ecco alcune misure della Manovra:
Calano le entrate dell’imposta sulla Plastic Tax, che entrerà in vigore dal 1 luglio 2020. Nel 2020, infatti, anziché 1 miliardo, lo Stato incasserà 140,6 milioni mentre nel 2021 la cifra di introito sarà poco più di 521 milioni invece di 1,8 miliardi; nel 2022 passa a 462 milioni e 395,4 milioni nel 2023.
Entrerà in vigore dal 1° ottobre 2020 la Sugar Tax, con un valore di 0,10 al litro e 0,25 al chilo. Le entrate attese, dopo le riformulazioni, sono di 58,5 milioni di euro, mentre nelle previsioni iniziali erano di 233 milioni.
Nel 2020 arrivano altri risparmi per circa 300 milioni per Quota 100.
Aumenta di 3,5 punti percentuali l’addizionale Ires sui redditi derivanti dallo svolgimento di attività in concessione. La norma del governo denominata Robin Tax, varrà solo per quelli del settore trasporti: autostradali, gestione aeroportuali, portuali e ferroviarie.
La tassa sulle auto aziendali avrà effetto dal 1° luglio 2020 per le auto di nuova immatricolazione. L’imposta sarà commisurata al tasso di ‘inquinabilita” del veicolo: 25% per le auto con emissioni di Co2 inferiori a 60 grammi per chilometro, 30% per quelle tra 60 e 160 grammi per km, 40% tra 160-190 grammi, che sale al 50% dal 2021, e 50% oltre i 190 grammi, che aumenta al 60% dall’anno successivo.
Salta la norma che prevedeva il rinvio al 2022 del termine per il mercato tutelato sull’energia. L’emendamento è stato, infatti, dichiarato inammissibile dalla Presidenza del Senato.
Il governo sterilizza le clausole di salvaguardia per 23,072 miliardi nell’anno 2020, che avrebbero portato a un aumento immediato dell’Iva, ma si impegna a farlo anche nel 2021 per una cifra che sale a 20,124 miliardi. E’ quanto spiega la relazione tecnica allegata alla Manovra. Nella previsione le clausole salgono a 27,141 miliardi nel 2022, 27,412 miliardi nel 2023, 27.512 miliardi nel 2024 e 27,612 miliardi dal 2025.
Arriva il potenziamento dell’organico dei vigili del fuoco di 500 persone. Previsto anche lo stanziamento di 65 milioni per il 2020 e di altri 290 milioni nei due anni successivi per la valorizzazione del Corpo.
C’è l’ulteriore stretta sui giochi, visto che a decorrere dal 1 marzo 2020 aumenta al 20% il prelievo fiscale sulle vincite di somme superiori ai 500 euro.
Dopo le polemiche, è stato approvato un emendamento per tutelare gli orfani di femminicidio da ogni forma risarcitoria verso terzi.
Arriva la continuità territoriale per gli abitanti della Sicilia. Per il primo anno saranno riconosciute tariffe sociali per le persone con disabilità, lavoratori e studenti, nel frattempo si terrà una gara fra i vettori aerei e dal secondo anno ci sarà un sensibile abbattimento delle tariffe per tutti.
Stanziati 500.000 euro per Padova capitale europea del Volontariato.
Per quanto riguarda la sanità è previsto un nuovo incremento dei contratti dei medici specializzandi: saranno mille in più. Resta la detrazione al 19% per le spese sanitarie senza vincoli di reddito.
Detrazione del 90% in 10 anni per le spese per il recupero o il restauro delle facciate esterne degli edifici, ma non per gli alberghi.
Approvato l’emendamento che apre al professionismo per le atlete italiane, con agevolazioni per società e federazioni; è stato introdotto uno sgravio contributivo del 100% per tre anni per le società che stipulano con le atlete contratti di lavoro sportivo.
Procedure semplificate per poter accedere al Fondo di Indennizzo per i risparmiatori (FIR). Si allunga di 2 mesi la scadenza per formalizzare le istanze dei risparmiatori truffati.
Arrivano altri fondi per interventi di manutenzione ordinaria per Venezia e i comuni delle Gronda lagunare.
Raddoppia l’aumento del fondo per il diritto allo studio universitario da 16 a 31 milioni di euro. Sparisce il ‘bonus merito’ per i docenti, introdotto dalla ‘Buona scuola’ nel 2015, con la relativa posta di bilancio da 200 milioni di euro all’anno.
Arriva un miliardo per la realizzazione di opere utili alle Olimpiadi invernali nel 2026 e per la Ryder Cup di golf in programma nel 2022. Arrivano anche 150 milioni di euro (50 milioni per ciascuno degli anni 2022-2023-2024) per l’istituzione del ‘Fondo dello sviluppo per le reti ciclabili urbane‘. Equiparati i monopattini elettrici alle biciclette.
Istituito un fondo di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023 e di 200 milioni di euro annui per ciascuno degli anni dal 2024 al 2034 per il finanziamento degli interventi relativi a opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei Comuni destinati ad asili nido e scuole dell’infanzia. Detrazioni Irpef (per importi non superiori a mille euro) alle famiglie a basso reddito (entro i 36mila euro) che vogliono iscrivere giovanissimi dai 5 ai 18 anni a conservatori, scuole di musica, cori e bande.
Bonus da 400 euro per le mamme che non possono allattare fino al sesto mese dei neonati.
Sale al 40% la ‘quota rosa’ di Cda e organi di controllo delle società quotate.
Dal 2020 arriva lo sconto del 100% dei contributi per chi assume giovani apprendisti.
Un milione di euro nel 2020 per la prevenzione del randagismo, con un fondo ad hoc.
Sconto in fattura per eco e sisma bonus per i lavori oltre i 200mila euro.
Atterra in Manovra una norma contro le cosiddette ‘bollette pazze‘ di energia elettrica, gas, acqua e servizi di comunicazione elettronica con tanto di sanzioni fino a 100 euro per i gestori.
Il fondo per le non autosufficienze viene incrementato di 20 milioni di euro per il 2020. Piu’ poteri e 20 nuove unita’ alla Consob per il contrasto alle truffe online.
Arrivano 20 milioni per le Zone economiche ambientali. Le specifiche iniziative da avviare, pero’, sono definite – si legge nel testo – con decreto del ministero dell’Ambiente, di concerto con il Mef e il ministero dello Sviluppo economico.
Stanziati 900mila euro per il potenziamento del personale dell’Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della povertà (Inmp).
Arrivano 60 milioni per combattere la Xylella nei prossimi tre anni: 5 milioni nel 2020 e altrettanti nel 2021 e 50 milioni nel 2022 nel fondo per la realizzazione del piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia.
Abolito il raddoppio della tassa sulla cittadinanza all’estero.
Creato fondo con 2 milioni all’anno per i piccoli musei.
Previsti 12 milioni di euro nei prossimi tre anni per procedere alla bonifica dell’amianto ancora presente su tutte le navi della Marina Militare.
La liquidazione anticipata in un’unica soluzione della Naspi, destinata alla sottoscrizione del capitale sociale di una cooperativa nella quale il socio presti la propria attività lavorativa, si considera non imponibile ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche.
Sono esenti dall’Imu i proprietari degli immobili che perdono la propria casa per trasferirle a società veicolo. Niente cedolare secca per i negozi nel 2020.
Aumenta di 1 milione di euro in più all’anno, nel prossimo triennio, il fondo per le cooperative sociali nuove assegnatarie di beni confiscati alle mafie.