Manovra, il governo ha trovato l’intesa. Novità su plastic e sugar tax, stretta lotterie
Accordo raggiunto sulla Manovra economica. La maggioranza di governo, nel corso del vertice a Palazzo Chigi, ha trovato l’intesa su tutti i punti di attrito. Il quadripartito Pd, M5s, Italia Viva e Leu avrebbe infatti trovato una mediazione sui nodi finora irrisolti della Manovra, su tutti: plastic tax e sugar tax.
Ora la commissione Bilancio del Senato voterà gli emendamenti da lunedì prossimo con l’obiettivo di arrivare al via libera entro venerdì 13 dicembre.
La mediazione. Un rinvio di sei mesi, a partire da luglio 2020, dell’entrata in vigore della plastic tax e la riduzione del balzello a 40 centesimi dai 50 dell’ultima modifica. E’ questa una delle ipotesi su cui sta ragionando il governo.
Il rinvio riguarderebbe anche la sugar tax, sulla quale l’esecutivo non ha ancora presentato emendamenti correttivi. Tra le opzioni anche quella di far slittare le nuove tasse, in particolare quella sulla plastica, più in avanti: al 2021. I tecnici sono al lavoro per verificare la sostenibilità delle modifiche.
Stretta sulle lotterie. Riguarderà quelle istantanee con l’inasprimento del prelievo sulle vincite dei giochi d’azzardo. In particolare per coprire le modifiche a sugar e plastic tax, stando a quanto emerso, una delle ipotesi sarebbe una tassa sulle vincite oltre i 25 euro. Si andrebbero quindi ad ampliare le vincite su cui si applica il prelievo del 15%. Il tetto a partire dal quale applicare il prelievo è però ancora allo studio e non c’è un’intesa definitiva su questa misura. In ogni caso i giochi dovrebbero entrare nel capitolo delle coperture.
Il premier sale a Colle. Giuseppe Conte da Sergio Mattarella al Quirinale. A lavori ancora in corso, il premier ha lasciato il vertice di maggioranza di Palazzo Chigi, per recarsi al Quirinale dove ha visto il Capo dello Stato per un incontro definito “interlocutorio”. Il presidente del Consiglio avrebbe infatti aggiornato Mattarella sulla Manovra.