Manovra, incentivi su fisco e detrazioni. Ma aumentano luce e gas
Una massiccia operazione di incentivo all’uso delle carte di credito e tutti i sistemi di pagamento elettronici e digitali ovvero un meccanismo premiale, che renda meno conveniente l’uso del contante e faccia così emergere il nero. Il “patto con i contribuenti” che Giuseppe Conte preannuncia da New York serve a trovare risorse per la manovra 2020. Tra Palazzo Chigi e il ministero dell’Economia si lavora innanzitutto per chiudere la nota di aggiornamento al documento di economia e finanza. E’ improbabile che il documento sia pronto per il Consiglio dei ministri in programma domani quindi si ipotizza un Cdm ad hoc venerdì.
Intanto Giuseppe Conte riassume su Facebook il lavoro svolto in questi giorni negli Stati Uniti: “Lotta ai cambiamenti climatici, un nuovo modello di sviluppo sostenibile, confronto con i giovani per indirizzare le scelte del domani. Le due giornate qui a New York per la 74esima sessione dell’assemblea generale delle Nazioni Unite – prosegue – sono state intense e importanti. Fra poco – conclude – si rientra in Italia, concentrati sul grande lavoro che ci aspetta”.
E sempre il premier ha annunciato un provvedimento complessivo contro l’evasione fiscale, proponendo un “patto con tutti gli italiani onesti”. Conte torna poi a sottolineare che si intende impostare la manovra per la crescita, nel rispetto delle norme, e la stabilità è la premessa. Dal primo ottobre intanto saliranno le bollette della luce e del gas del mercato tutelato, l’elettricità subirà un rincaro del 2,6% e il metano del 3,9%.