Meloni incontra Salvini: “Unità di intenti” e il nuovo Governo al centro del colloquio
Giorgia Meloni e Matteo Salvini si sono incontrati a Montecitorio. Al centro dell’incontro la formazione del nuovo Governo dopo la vittoria della coalizione del centrodestra alle elezioni del 25 settembre. “Unità di intenti” è quanto viene sottolineato in una nota congiunta di Fratelli d’Italia e Lega. E non poteva essere altrimenti. Perché i due leader viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda e prospettano per l’Italia lo stesso futuro. Lo avevano detto durante la campagna elettorale. Lo hanno confermato adesso.
Intanto prosegue il totoministri. Si parte dallo stesso Salvini che però, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe restare fuori dai ministeri. Per lui sarebbe pronto un ruolo da vicepremier. Lo stesso che aveva ottenuto nell’era Conte. Se accompagnato da un altro vicepresidente del Consiglio – come fu con Luigi Di Maio – è tutto da vedere. Per quanto riguarda gli altri, si parla Elisabetta Belloni – già candidata alla presidenza della Repubblica – agli Esteri; mentre Licia Ronzulli finirebbe alla Scuola o alla Salute. Altro nome in lizza è quello di Giulia Bongiorno – noto avvocato – che potrebbe finire alla Giustizia o alla P.A. Poi c’è Antonio Tajani, uno dei primi a incontrare Meloni dopo l’esito delle votazioni, accostato praticamente ovunque ma al momento ancora senza ministero certo.
In attesa di capire chi possa ritenersi occupato e dove, da Palazzo Chigi non si perde tempo ed è stato convocato il Consiglio dei Ministri per discutere alcune questioni importanti per l’Italia. A cominciare dalla nota di aggiornamento al Def, fino ai decreti attuativi decreti attuativi relativi a riforme del Pnrr come quella degli Irccs e della giustizia; per arrivare poi al decreto Aiuti-Ter. Non c’è tempo da perdere. Perché l’Italia, a dirla tutta, di tempo ne ha già perso abbastanza sopperendo alla caduta del governo Draghi. E adesso che un nuovo Governo c’è bisogna mettersi al lavoro. Lo vogliono gli italiani.