Meloni si candida alle elezioni europee: “Non toglierò un solo minuto all’attività di governo”
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha annunciato ufficialmente la sua candidatura alle elezioni europee nell’intervento di chiusura della conferenza programmatica di Fratelli d’Italia a Pescara. “Ho deciso di scendere in campo per guidare le liste di Fratelli d’Italia in tutte le circoscrizioni elettorali, se sopravvivo”, ha dichiarato. “Non toglierò un solo minuto all’attività di governo per fare campagna elettorale: il mio compito è risolvere i problemi della Nazione e questo intendo farlo anche in campagna elettorale”. “Siccome non sono la segretaria del Pd – ha ironizzato il presidente del Consiglio – confido che il partito farà del suo meglio per darmi una mano”.
Immediata la replica della segretaria del Pd Elly Schlein dopo l’intervento del premier a Pescara: “Un’ora di discorso senza nemmeno nominare la sanità pubblica e le infinite liste d’attesa che si allungano per i suoi tagli. Senza nemmeno citare i salari bassi, la precarietà, la sicurezza sul lavoro di fronte a 1041 morti nel 2023. Giorgia Meloni è nel Paese delle meraviglie – sottolinea la Schlein – seppellisce i problemi sotto un fiume di retorica, ha perso il contatto con la realtà”.
La Meloni poi sottolinea: “Sono orgogliosa di guidare questa comunità politica. Il potere serve a migliorare la vita delle persone. Oggi possiamo dire che l’Italia è tornata protagonista, può cambiare quello che non funziona in Europa e ha già iniziato a farlo con l’immigrazione. Mi sono sempre considerata un soldato e i soldati quando devono non esitano a schierarsi in prima linea. Difenderemo anche in Ue le nostre eccellenze, i nostri confini, la nostra identità. Anche stavolta ci diranno che siamo dei pazzi che è una sfida impossibile da vincere – ha aggiunto la premier – Ci hanno dato tante volte per sconfitti, ci hanno detto che eravamo destinati a scomparire. Lasciateglielo dire. Mentre si crogioleranno in questa loro rassicurante speranza noi continueremo a lavorare come sempre fatto e chissà se anche stavolta riusciremo a smentire i pronostici. È arrivato il momento di alzare la posta, cambiamo anche l’Europa”.
E intanto sull’altro fronte il leader di Azione Carlo Calenda dichiara: “La discesa in campo della presidente del Consiglio e la sua piattaforma antieuropea e sovranista, cambiano completamente lo scenario. Dobbiamo opporci con tutti i mezzi al progetto di ‘una piccola Italia in una piccola Europa’ di Giorgia Meloni. Dopo aver consultato il direttivo del partito – annuncia Calenda – io ed Elena Bonetti abbiamo deciso di accettare la sfida e candidarci insieme in tutte le circoscrizioni”.