Violenza sulle donne: “Non sei sola, chiama il 1522” l’impegno del Governo proiettato su Palazzo Chigi
Sabato 25 novembre: la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Per l’occasione, in questo 2023, lo slogan coniato dal governo è: “Contro la violenza sulle donne non sei sola, chiama il 1522”. Nella serata di venerdi 24 il suddetto slogan è stato proiettato sulla facciata di Palazzo Chigi, illuminato di rosso per l’occasione. Una cerimonia a cui hanno partecipato: la premier Giorgia Meloni, i ministri della Famiglia, natalità e pari opportunità, Eugenia Roccella, e per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi. Erano presenti anche varie personalità del mondo dello sport.
Le parole della presidente del Consiglio. Nell’occasione Giorgia Meloni ha detto: “Siamo qui con un numero di telefono, il 1522, a dire alle donne italiane che non sono sole. È un numero che si può chiamare a ogni ora se si ha paura e si può trovare dall’altra parte qualcuno che può aiutare. Chi ha paura sappia che non è sola. Noi siamo libere e nessuno può toglierci libertà. Stasera siamo qui per dire alle donne italiane che non sono sole. Le norme ci sono. Le istituzioni ci sono e le donne italiane devono saperlo. Quando si pensa che avere paura sia normale, non lo è. Quando si pensa che l’amore faccia male, non è così. Siamo libere e non c’è nessuno che può toglierci quella libertà”.
Gli atleti e gli sportivi presenti alla cerimonia in piazza Colonna. Con la premier e i due ministri, tra gli altri c’erano anche: Bebe Vio, Massimiliano Rosolino, Ivan Zaytsev, Alessio Romagnoli, Andrea Lo Cicero, Bryan Cristante, Lina Souloukou, Manuela Di Centa. Tutti hanno presenziato alla solenne accensione della videoinstallazione che ha proiettato sulla facciata principale di Palazzo Chigi la scritta contro la violenza sulle donne.
Le critiche della segretaria del Pd. Parlando alla festa dell’Unità di Cagliari alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Elly Schlein ha detto: “C’è una bella differenza fra leadership femminile e quelle femministe. Non ce ne facciamo niente di una premier donna che non fa niente per le donne di questo Paese. Siamo alla festa dell’Unità, per vincere serve unità e il Pd, qui come nel resto d’Italia, lavora per questo”. Intanto, Unicef Italia ricorda che a livello globale circa una ragazza adolescente su 5 ha subito di recente violenza da parte del partner.