Politica, è morto Roberto Maroni. L’ex segretario della Lega era malato da tempo
È morto questa mattina (22 novembre) a 67 anni Roberto Maroni. L’ex ministro ed ex segretario della Lega era malato da tempo e si era ritirato dalla vita politica attiva nel 2021, cioè da quando le sue condizioni di salute si erano aggravate. Con Umberto Bossi aveva condiviso gli inizi della Lega Nord, prima di intraprendere una lunga carriera politica che lo aveva portato anche a guidare la Regione Lombardia.
“Addio, inguaribile ottimista”. Così lo ha salutato la sua famiglia, ricordandolo anche – intimamente – come “un grande marito, padre e amico”. Un messaggio toccante quello della famiglia di Roberto Maroni, che ha scelto una frase di Emily Dickinson: “Chi è amato non conosce morte, perché l’amore è immortalità, o meglio, è sostanza divina”. Prima dell’ultimo saluto: “Ciao Bobo”.
La lunga carriera politica. Nell’aprile del 2012 Maroni fece parte, con Roberto Calderoli e Manuela Dal Lago, del triumvirato che fino al congresso della Lega Nord venne incaricato di sostituire la carica di segretario del partito lasciata da Umberto Bossi. Tre mesi dopo venne eletto segretario, rimanendo in carica fino a quando gli subentrò Matteo Salvini. Nel 2013, alle Regionali in Lombardia, venne eletto presidente con il 42,8% dei voti. Risale a gennaio 2021 invece il ricovero all’ospedale di Varese in seguito a un malore. “Buon vento, Roberto” è il saluto social di Matteo Salvini.