Primarie Bari, Schlein: “pronti a lavorare per unità”. Conte: “Legalità non è valore negoziabile”
Elly Schlein si è recata a Bari e lo ha fatto nel momento più delicato per la città, sia per le vicende giudiziarie sia per la rottura nel campo largo con il Movimento 5 Stelle e i partiti che sostengono l’avvocato Michele Laforgia e che hanno rigettato le Primarie. Schlein ha tenuto un comizio in piazza Umberto al fianco del candidato Pd Vito Leccese che rimane in corsa. Rivolgendosi a lui ha dichiarato: “Siamo pronti a sostenerti anche se vorrai tentare ancora la strada dell’unità per aggiustare la spaccatura che hanno creato”, ha sottolineato riferendosi al Movimento 5 stelle. “Abbiamo sempre lavorato e continueremo a lavorare per l’unità, per costruire l’alternativa a questa destra. È più facile distruggere che costruire, ma se non costruiamo adesso ci troveremo poi a costruire su macerie”.
“Sono qui con voi – ha detto – perché a differenza di altri mantengo la parola data. E mi dispiace per la decisione presa da Giuseppe Conte, unilateralmente, perché così aiutano la destra. Forse chi ha iniziato a far politica direttamente da palazzo Chigi non ha dimestichezza con il lavoro e lo sforzo collettivo della comunità, ma si deve avere rispetto, e far saltare le primarie a tre giorni dal voto è una sberla a chi si stava preparando per queste primarie. Non è accettabile. Così come non accetto il pregiudizio che chi abita a Bari Vecchia non possa esprimere un voto libero”.
Non si fa attendere il commento del leader dei pentastellati, Conte: “Non accettiamo mancanze di rispetto e nessuno si può permettere di dire che il Movimento 5 stelle è sleale o alludere a questo. Mercoledì scorso avevo avvertito in una lunga telefonata la segretaria Schlein che la situazione a Bari si stava compromettendo e, se ci fossero state nuove inchieste, noi non saremmo stati disponibili a far finta di nulla proseguendo con le primarie”. Conte ha precisato che far finta di nulla non è possibile e ha ricordato che per i pentastellati la legalità non è un valore negoziabile.
“La scelta di Conte di uscire dalle primarie è incomprensibile. Se il Movimento 5 stelle pensa di vincere da solo contro la destra proceda pure. Ma abbia rispetto per la città di Bari, per gli elettori di centrosinistra e non pensi di dare lezioni di moralità a nessuno”. È quanto si apprende da fonti del Nazareno, che aggiungono: “Il Pd resta al fianco di Bari che ha già dimostrato quanto sia importante il Pd come presidio di legalità e di buona amministrazione. Siamo certi che il Pd insieme al centrosinistra vincerà di nuovo le elezioni contro questa destra”.