Recovery Plan, via libera del Cdm. Ora lo spettro della crisi
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al Recovery Plan con il sì unanime di tutti i ministri, tranne le due ministre Iv Teresa Bellanova ed Elena Bonetti, che lamentano l’assenza del Mes. E’ scontro totale tra il premier Giuseppe Conte e Matteo Renzi. La conferenza stampa convocata da Renzi nel pomeriggio alla Camera potrebbe certificare l’addio di Iv al governo. Conte ha già fatto sapere che in caso di crisi “sarà impossibile un nuovo esecutivo con Iv”.
Ma Renzi rilancia: “Io non volevo far fuori Conte, ma me stesso da questo governo. Evidentemente hanno i numeri per andare avanti e se vogliono gli posso anche cedere qualcuno. Me ne andrò all’opposizione”. Per l’ex premier lo scenario che si delinea è quello di una conta in Aula: “Penso che Conte sostituirà le ministre di Italia viva e poi andrà alle Camere per chiedere la fiducia. Non so se prima si recherà al Quirinale, comunque quando avrà dei nuovi ministri farà il passaggio parlamentare”.
Sembrano dunque inevitabili le dimissioni delle ministre renziane, Bellanova e Bonetti, mentre in queste ore si moltiplicano le voci che oggi, quasi in una sorta di tentativo in extremis, pressato dal Partito democratico, il capo del governo potrebbe provare a convocare un vertice dei soli leader della maggioranza. Si rafforzano inoltre le voci di un gruppo di “responsabili” già formato, indiscrezioni che è impossibile per ora confermare.