Report, Fdi: “Sparge solo fango”. Interrogazione contro la trasmissione Rai d’inchiesta
Report riaccende lo scontro tra i partiti di maggioranza. Oggi il gruppo di Fratelli d’Italia in Commissione di vigilanza Rai ha depositato un’interrogazione sul “metodo” della trasmissione d’inchiesta in cui chiede l’intervento della presidente Marinella Soldi e dell’amministratore delegato Roberto Sergio.
A rinfocolare la polemica alcuni servizi del programma condotto da Sigfrido Ranucci. Nel dettaglio quelli riguardanti il padre del presidente del Senato Ignazio La Russa e il padre della premier Giorgia Meloni. “Due servizi giornalistici – attacca Fratelli d’Italia – per alcuni versi speculari: c’è un pentito giudicato inattendibile dai magistrati che dopo decenni tira in ballo una persona deceduta, e quindi non in grado di controbattere, per colpire indirettamente degli esponenti politici”. Per Fdi, insomma, esiste un “metodo” Report, che secondo gli esponenti del partito di Giorgia Meloni starebbe portando “al progressivo degradamento di una storica trasmissione, un tempo capace di fare delle vere e proprie inchieste, e oggi ridotta a costruire teoremi fini a se stessi, utili solo a spargere fango“.
Immediata la replica di Sigfrido Ranucci, che su Facebook rigetta le accuse sul presunto uso di testimoni screditati e poco attendibili nei servizi e afferma: “Report, come giusto, risponderà nel merito nelle sedi istituzionali”.
Unanime la solidarietà alla trasmissione di Rai Tre dai leader delle opposizioni. “Sono attacchi non degni di una democrazia” tuona da Gubbio la segretaria del Pd Elly Schlein. Sulla stessa linea il Movimento 5 Stelle. “Non entriamo nel merito del contenuto dei servizi mandati in onda da Report – scrivono i parlamentari in Vigilanza Rai – ma ci limitiamo ad osservare che si susseguono interventi a gamba tesa, in chiaro o sotto traccia, sul servizio pubblico e sull’informazione in generale per limitare la libertà di stampa”.