Gli 80 anni dalla Liberazione di Schio, tante le iniziative della memoria: “I nostri figli vivano la pace”

Sarà un 80° anniversario della Liberazione particolarmente sentito quello che Schio si appresta a vivere, con un calendario denso di appuntamenti organizzati dall‘amministrazione comunale in collaborazione con la sezione Anpi Val Leogra, i Comuni di Valli del Pasubio e Marano Vicentino oltre ad enti ed istituzioni del territorio.

Si parte domani, 25 aprile alle 17, con l’inaugurazione della mostra fotografica “Storia di un funerale partigiano. La Liberazione a Schio” promossa dal Museo Civico Palazzo Fogazzaro e dalla Biblioteca Civica di Schio presso il Lanificio Conte. L’esposizione, aperta fino al 2 giugno prossimo, propone una serie di fotografie inedite scattate nel maggio 1945 dal fotografo scledense Alberto Dall’Amico, ritraenti il corteo funebre in onore dei 17 caduti – partigiani e civili – che persero la vita nei giorni precedenti la Liberazione: completano la mostra documenti d’epoca, video e altri materiali storici.

Dal 26 al 29 aprile invece, negli spazi di Palazzo Toaldi Capra, l’Anpi organizza una serie di iniziative: una mostra sulla Resistenza scledense, una conferenza con Emilio Franzina e Giorgio Fin (26 aprile, ore 17), la proiezione del docufilm Elemento Pericoloso di Vittorio Canova nella serata del 28 aprile e una conferenza di Gigi Poletto (vicepresidente provinciale Anpi) su “Fascismo, Antifascismo e Resistenza” il 29 aprile alle 20.30. E particolarmente significativa sarà proprio la giornata del 29 aprile, giorno dell’ottantesimo anniversario della liberazione di Schio. La giornata si aprirà presso l’Aula magna dell’Istituto Tecnico Industriale Silvio De Pretto, proprio in via XXIX Aprile, con un incontro dedicato agli studenti delle scuole superiori che, dopo un inquadramento storico ad opera di Ugo de Grandis e Giorgio Dalle Molle, presidente provinciale Aned (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti), avranno modo di confrontarsi sul significato della ricorrenza alla presenza dell’assessore alla Cultura, Marco Gianesini.

La sera del 29 aprile alle 18 l’amministrazione ha organizzato invece un momento di ricordo dinanzi alla lapide che commemora Nello Boscagli, in via Pasini, con un’allocuzione a cura dell’Anpi; a seguire il Consiglio Comunale che vedrà anche la partecipazione del sindaco e di alcuni componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi, con un breve intervento. La sindaca, Cristina Marigo, ricorderà l’anniversario e la seduta si concluderà con la messa ai voti della mozione per la costituzione di una Commissione di studio per la collocazione in Città di alcune “Pietre d’Inciampo”.

Altro momento significativo, la mattina del 10 maggio, nella Sala Calendoli del Teatro Civico, con l’omaggio alla figura di Bruno Brandellero, medaglia d’oro al valor militare. L’iniziativa, promossa in collaborazione con i Comuni di Marano Vicentino e Valli del Pasubio e con il supporto dell’Anpi Val Leogra, oltre a ricordare il suo gesto eroico compiuto nel 1944, vuole richiamare il valore etico, morale e religioso di chi dona la propria vita per salvare quella di altri. Un programma dunque denso di eventi, ad alto valore simbolico, ma calato nella concretezza di una necessaria riflessione sulla storia quale patrimonio comune: “E’ un invito a tutti i cittadini, ma soprattutto alle giovani generazioni – spiega l’assessore alla cultura Marco Gianesini, rispolverando parole che furono dell’allora sindaco Remo Grendene in occasione della mostra “Resistenza 1943/1973 – affinché non ignorino gli orrori della guerra e sappiano che la pace non viene acquisita una volta per tutte, ma va conquistata e difesa giorno per giorno, come il più prezioso dei beni: un fermo monito contro la violenza e l’odio per esaltare gli eterni valori della libertà e della democrazia, che hanno come loro fondamento la giustizia e l’amore cristiano. Noi troppo abbiamo odiato e sofferto: che i nostri figli possano vivere solo nella concordia e nella pace”.

Orari di visita alla mostra fotografica: mercoledì: 10:00 – 13:00; sabato e domenica: 10:00 – 13:00 | 15:00 – 19:00; 2 giugno: 15:00 – 19:00. Info: 0445 691343 – museocivico@comune.schio.vi.it