24 giugno, torna per l’80esima volta la gara ciclistica Schio-Ossario: è record di iscrizioni
La prima volta si tenne nel lontano 1932, a cavallo fra le due Guerre Mondiali. Per questo la Schio-Ossario del Pasubio è la gara ciclistica più longeve: festeggia infatti gli 80 anni. E per questa edizione, che torna sabato 24 giugno, c’è anche il record di iscrizioni, ben 200. Doppio motivo per festeggiare, quindi, per la società che la organizza, la Ciclismo Val Leogra.
Il conto alla rovescia dice che mancano pochi giorni alla storica gara con arrivo in salita riservata alle categorie Elite e Under 23. Prevista la partecipazione, oltre che delle società del Triveneto, anche di formazioni provenienti da Campobasso, Ascoli Piceno, Repubblica di San Marino, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia. Già le premesse sono un premio per la società organizzatrice presieduta da Roberto Bagattin, figlio di Eugenio, ideatore della corsa.
Durante la presentazione della competizione, in municipio a Schio, l’assessore allo sport Aldo Munarini ha ricordato gli sforzi del 2015 per rimettere in sesto una manifestazione rivolta non solo agli scalatori ma anche ai tanti gregari e velocisti che vi partecipano grazie ai numerosi premi e traguardi volanti che animano la corsa nei due circuiti iniziali. Munarini, insieme al vicesindaco di Torrebelvicino Leone Battilotti e al consigliere di Valli del Pasubio, Corrado Filippi Farmar, ha sottolineato poi l’importanza di promuovere unitamente il territorio anche attraverso questi eventi, che non hanno soltanto una portata sportiva ma storica, culturale, turistica, per tutta la Val Leogra.
Il sindaco di Schio, Valter Orsi ha riconosciuto il fervore e le energie positive che circondano e attendono questo evento, ribadendo il sostegno dell’amministrazione comunale. “Un anno fa guardavamo all’appuntamento di quest’anno consapevoli del suo valore simbolico” ricorda l’assessore Munarini “l’80° edizione della Schio Ossario coincide con il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale. Ed eccoci qui, assieme alle tante associazioni e ai volontari che da invisibili continuano a dare il proprio indispensabile e silenzioso contributo e grazie ai quali queste manifestazioni possono vivere. A tutti loro il mio grazie”.
Bagattin, insieme a Sergio Bernardi e altri collaboratori della società organizzatrice, ha illustrato invece il percorso e i premi destinati agli atleti migliori: dal trofeo in legno pirografato per il vincitore alle targhe per i primi dieci classificati. La società ha voluto anche consegnare quattro targhe di riconoscimento ai Comuni di Schio, Torrebelvicino e Valli del Pasubio e al Tennis Club di Schio (rappresentato da Francesco Pasquariello), che anche quest’anno collaborerà con il proprio supporto logistico e per garantire il pranzo ad atleti e dirigenti.
Ma ecco i dettagli dell’edizione numero 80 della corsa. Le prime fasi della gara vedranno i ciclisti impegnati dalle ore 14 tra SS. Trinità, Santorso, via Veneto e la Strada Parco per spostarsi poi su via Maraschin e via Rovereto e salire sul falsopiano di via Lungo Gogna che porta a Poleo: nove giri del circuito di pianura di 7,5 chilometri e cinque di quello da 6,8 chilometri vallonato in zona Poleo. Dopo aver completato le tornate del circuito ondulato, la carovana salirà verso Valli del Pasubio per gli ultimi impegnativi 12 chilometri con pendenza media dell’8-9% e punte massime del 15%, sconfinando appena in territorio Trentino al Pian delle Fugazze e prendendo dunque la via dell’Ossario, sul colle Bellavista, con l’arrivo previsto per le 17. Per l’edizione ottuagenaria della gara, il Comune di Valli del Pasubio ha anche provveduto a riasfaltare l’ultimo km di corsa. A precedere la Schio-Ossario ci sarà la Gimkana per Giovanissimi programmata per sabato prossimo 17 giugno a Schio per l’assegnazione del trofeo T. Casarotto.
Spalla fondamentale nell’organizzazione di questi eventi in Val Leogra è l’associazione Schio Bike, che nel sito internet ospita tutte le informazioni sulla gara.
In occasione della gara la circolazione stradale in alcune vie del centro di Schio sarà modificata con divieti di transito e di sosta indicati nell’ordinanza del dirigente del Settore Lavori Pubblici: saranno posizionati avvisi e apposita segnaletica. Divieto di sosta e transito dalle 14 alle 18 anche nel tratto Pian delle Fugazze – Ossario.