Acque agitate nella Lega: confermate le dimissioni di Gori

Riceviamo e pubblichiamo.

La recente e totale approvazione delle dimissioni dal partito dell’avvocato Alessandro Gori a firma della segreteria provinciale della Lega Nord, seguita da alcuni ‘sfoghi’ personali sui media locali dell’ex tesserato leghista, ci vedono nella necessità di chiarire brevemente alcuni punti per noi fondamentali.

Questo in vista di una onesta presa di posizione da parte del nostro Movimento, in corsa per le prossime elezioni amministrative nel comune di Schio con Ilenia Tisato, ma anche per chiarire la nostra azione politica all’interno del consiglio comunale della città, visto che attualmente Gori ricopre il ruolo di consigliere comunale di opposizione, ruolo ottenuto in virtù della sua candidatura a sindaco di Schio nel 2014 sotto il simbolo della Lega Nord, e con i voti dei suoi militanti e sostenitori.

Come sezione della Lega di Schio, appoggiati anche dal partito indipendentista ‘Siamo Veneto’, confermiamo perciò che Gori è completamente decaduto da socio del Movimento, e non è più in possesso di alcuna tessera di partito, della quale si è giustamente fregiato per tutto il suo mandato elettorale e con la quale ha proposto alcune mozioni ed interrogazioni. ‘Il suo contributo in consiglio comunale – ha detto la nostra candidata sindaco alle prossime elezioni Ilenia Tisato – sarà d’ora in poi esclusivamente una sua espressione personale. Ci è sembrato doveroso puntualizzarlo visto che l’avvocato al momento non si è dimesso da consigliere comunale, e continua ad esercitare l’opposizione all’attuale sindaco Valter Orsi. Sebbene, ci tengo a specificare, con un numero piuttosto scarno di interventi, non tutti certo contrari ad Orsi’.

In quanto ex compagni di fede politica auspichiamo comunque che Alessandro Gori possa trovare la giusta realizzazione delle sue aspirazioni, e gli auguriamo buona fortuna per le sue future sfide politiche, qualsiasi esse siano.