Addio a Caterina Fioravanti Bertoli, anima dell’Anffas cittadina
Per Schio è un giorno di lutto. In tanti, infatti, ricordano l’ex “presidente” dell’Anffas Caterina Fioravanti Bertoli, mancata a 89 anni. Con il marito Pio Bertoli – manager nel settore tessile, morto un anno e otto mesi fa – nel 1974 aveva dato vita nell’Alto Vicentino a una delle prime realtà dedicate al mondo della disabilità, in un momento in cui la sanità nazionale era ancora impreparata a farlo.
“La “presidente” dell’Anffas – ricorda Franco Balzi, sindaco di Santorso – non è stata solo una persona preziosa per le tante famiglie con figli con disabilità della nostra Ulss, a cui ha saputo offrire risposte importanti quando ancora nessun servizio era presente nel territorio. Lo è stata anche per tanti operatori che nei suoi laboratori hanno mosso i primi passi nel campo del sociale, e che poi poi hanno proseguito i loro percorsi sparsi un po’ ovunque nell’Alto Vicentino. A Caterina – aggiunge Balzi, che nel Centro Diurno di Santorso ha lavorato per cinque anni all’inizio del ‘80 – molti devono gratitudine. Lì ci siamo sperimentati, e abbiamo trovato lo spazio per sviluppare le nostra passione per le persone più fragili. A Caterina, che nelle sue serre ha saputo coltivare molti semi, abbiamo voluto bene, anche per la sua vulcanica energia, di cui ci resta un simpatico e sincero ricordo”.
Nell’annuncio funebre i figli – Marianna, Isabella, Luca, Chiara e Marcello – non chiedono fiori ma offerte a fin di bene alla Comunità Servizi Casa Abilè Onlus di Schio. Stamattina, alle 10,30, nella chiesa di San Antonio Abate viene celebrato il funerale.