Amara sorpresa per Cestaro, patron di Unicomm e Famila: svaligiata la villa di Magrè
Un colpo da professionisti del crimine, studiato nei minimi dettagli, è andato a segno lo scorso 13 aprile ai danni della proprietà di Marcello Cestaro, noto imprenditore vicentino a capo di Unicomm e patron di Famila Basket. A fare razzia di denaro e preziosi nella sua villa di Magrè a Schio, secondo il racconto del Giornale di Vicenza odierno, sarebbe stata una banda di ladri specializzati, capace di “disarmare” il sofisticato sistema di sorveglianza e di allarme presente in via Rive a protezione della dimora dell’80enne, nominato Cavaliere del Lavoro nel 2001. Massimo riserbo sull’ammontare effettivo del bottino finito nelle mani dei moderni “Lupin”, che avrebbero agito utilizzando dispositivi ad alta tecnologia per poter muoversi indisturbati.
I coniugi Cestaro erano assenti dalla villa di residenza nel corso del week end del 13/14 aprile scorso. Al loro rientro l’amara sorpresa, trovando la casa a soqquadro, svaligiata degli oggetti preziosi e con cassaforte forzata. L’inventario dell’ammanco sarebbe ancora in corso d’opera a distanza di una decina di giorni, ma si parlerebbe di cifre importanti. D Decine di migliaia di euro a cui vanno aggiunti i danni di valore affettivo, ricordi personali e familiari. I ladri avrebbero aggirato il perimetro esterno, immerso nel verde, introducendosi nell’edificio principale per portare a termine il loro piano illecito.
Verosimilmente si tratta di uno dei furti più “redditizi” andati a segno nell’Altovicentino negli ultimi anni in attesa di riscontri precisi. La notizia, mantenuta nell’ambito della più ristretta cerchia di amicizie dell’imprenditore nei giorni successivi al fatto oltre agli investigatori, è trapelata solo nel corso delle festività di Pasqua.
A indagare sul blitz criminale i carabinieri di Schio, che confermano l’avvenuto episodio criminale, con il supporto del nucleo investigativo del capoluogo Vicenza.