Anche la “truffa delle fragole”, vittima un anziano. Denunciato un (finto) ambulante
Vicenda bizzarra quella resa nota dai carabinieri di Schio in queste ore. Un anziano, lo scorso 5 aprile, sarebbe stato vittima di un cosiddetto “furto con strappo” con bottino da 500 euro in zona Campagnola a Schio. A sottrargli di mano il denaro un commerciante ambulante di frutta e verdura che, con un elaborato stratagemma, ha distratto il pensionato per arraffare il portafoglio: dopo avergli caricato l’auto di cassette di fragole – non richieste in tali quantità -, la “manolesta” avrebbe allungato le mani sulle banconote per poi risalire nel furgone e fuggire. I militari dell compagnia scledense hanno individuato in R.M., 35enne originario di Napoli ma noto in Veneto per precedenti di polizia, l’artefice del tentato raggiro conclusosi con un furto in piena regola.
L’episodio è avvenuto la scorsa settimana, precisamente nel parcheggio in prossimità delle piscine comunali. Un furgone bianco, con a bordo solo il campano, si è avvicinato all’auto dell’anziano mentre scendeva dall’abitacolo dopo aver parcheggiato. Il giovane uomo, con spirito affabile e parlantina sciolta, aveva raccontato all’interlocutore di aver aperto da poco un negozio di frutta “low cost” in centro a Schio – notizia fasulla – e di girare per la città per pubblicizzare la sua attività offrendo cassette di fragole a prezzi super competitivi. L’offerta proposta al pensionato scledense? Un “due per uno”: all’acquisto di un contenitore del prelibato frutto rosso ne sarebbe seguito un altro in omaggio.
Affare fatto, stretta di mano. A quel punto però il napoletano – secondo il racconto della vittima – avrebbe caricato l’auto con più cassette di frutta di quanto pattuito, almeno una decina: questo al fine di distrarre l’acquirente che nel frattempo aveva estratto il proprio portafoglio ben farcito di banconote. Con destrezza il più giovane tra i due l’ha arraffato, asportando i 500 euro e fuggendo a gambe levate sul furgone, per poi allontanarsi lasciando di stucco il pensionato. Il quale, subito dopo, ha allertato i carabinieri, abili a risalire alla targa del mezzo utilizzato dal ladruncolo attraverso la testimonianza di un passante che aveva assistito alla scena e alle telecamere di videosorveglianza.
Infine, l’autore della sceneggiata è stato riconosciuto dall’anziano, consentendo alle forze dell’ordine di pescarlo, definitivamente, con le mani nella marmellata.