Aria d’Europa alla “Frezza”: Davide Moro al debutto in Champions League
Nuove soddisfazioni internazionali per la sezione arbitri “Aldo Frezza” di Schio: a dar lustro, stavolta, ai fischietti vicentini, l’esordio nelle Coppe Europee di Davide Moro, 34enne residente a Malo che da sempre vive di arbitraggio con notevoli riscontri sin da giovanissimo.
Arbitro di ottimo livello sino alla CAN D e poi assistente di rara qualità in grado di arrivare in pochi anni ai massimi livelli, Moro è l’espressione oltre che prova diretta di quanto sia ormai un record quanto raggiunto, in particolare negli Anni Duemila, dalla sezione ora presieduta da Michele Dalla Vecchia.
La partecipazione al Core in Svizzera degli ultimi mesi aveva già fatto intuire che qualcosa fosse nell’aria: stasera Davide Moro sarà in Albania per l’incontro tra Egnatia e Borac Banja Luka. L’incontro tra la formazione albanese e quella bosniaca andrà in scena ad Elbasan, pochi chilometri a sud di Tirana, alle ore 21.
La gara valevole per l’accesso al secondo turno preliminare della nuova edizione della Champions League, partirà dall’1-0 per il Borac maturato settimana scorsa. Moro, in questa gara di ritorno, ricoprirà il ruolo di Assistente Arbitrale numero 2, mentre il suo omologo sarà Giorgio Peretti di Verona: completano la squadra dell’arbitro Fabio Maresca (Napoli), il quarto uomo Feliciani e gli addetti al VAR Chiffi e Paterna.
Quasi un passaggio di testimone con la punta di diamante della Frezza, quel Daniele Orsato che dopo una carriera senza pari, ha chiuso col fischietto proprio durante il recente Europeo dove è mancata solo la ciliegina sulla torta della direzione della finalissima. Una stella che rimarrà comunque nel firmamento arbitrale, per un astro ormai più che nascente: mentre non mancano, oltre al fulgido percorso del talentuoso arbitro maladense, tante promesse pronte a emergere. Risultato di una sezione che è anzitutto una famiglia fatta di buoni esempi e di instancabile caparbietà: una scuola di vita ancor prima che sul campo.