Barman, cameriere, deejay e cuoco lavorano in nero in discoteca: scatta la multa
Finanzieri “in pista” – da ballo – nei giorni scorsi in un locale notturno della zona industriale di Schio, per verificare le posizioni dei dipendenti riguardo i contratti di lavoro. Risultati del tutto assenti per quattro diverse figure trovate all’interno del luogo di divertimento nel corso di un evento che aveva avuto ampia pubblicizzazione sui social. “Location” dove è avvenuto il controllo congiunto con l’Ispettorato del Lavoro è stata la discoteca “Dancing Hollywood” in via Lago d’Albano.
Si parla qui di “plurime infrazioni” nella nota specifica della Guardia di Finanza sull’esito di questo sopralluogo, portato a termine da un equipaggio della tenenza scledense del 117 nell’ambito delle azioni di contrasto del lavoro nero. Un cuoco, un barman, un cameriere e una disk-jockey prestavano servizio in quel momento senza alcun rapporto formale. Due donne e due uomini, presenti venerdì sera della scorsa settimana (in data 17 novembre).
La denominazione dell’attività di intrattenimento al pubblico nel settore del divertimento non viene esplicitamente citata nella nota odierna, ma se ne viene a conoscenza dopo il pagamento già avvenuto di una sanzione pecuniaria di 2.500 euro, comminata ai soci proprietari del locale, che si erano visti sospendere la licenza di apertura. Situazione sanata e battenti subito riaperti, dunque, dopo aver corrisposto l’intera sanzione.
Da ricordare che le norme giuslavoristiche in merito prevedono una tolleranza del 10% sul totale la presenza di forza-lavoro non contrattualizzata. In questo caso, nella discoteca dell’Altovicentino che spesso ospita serate a tema con animazione e balli latino americani, musica country, dance e altri eventi musicali e spettacoli, 4 dipendenti su 8 non erano in regola.