Borsello rubato in Valletta innesca la lite tra vittima e borseggiatore. Preso il ladruncolo
Un 18enne di origini moldave ma cresciuto nell’Altovicentino è stato denunciato per rapina impropria dopo essere stato riconosciuto come presunto autore del furto di un borsello, contenente un paio di cuffie ad alta tecnologia – meglio note come “airpods” di marca Apple – del valore di circa 150 euro. L’episodio risalirebbe a domenica scorsa, 9 febbraio, avvenuto a Schio in località Valletta, sopra il centro della città. Secondo la nota diffusa dai carabinieri il proprietario del maltolto si era accorto della sottrazione indebita e aveva chiesto subito la restituzione, con i due giovani a venire alle mani prima della fuga del ladruncolo.
L’attività di investigazione dei carabinieri scledensi in seguito al minuzioso racconto e alla denuncia da parte di un ragazzo della zona ha portato a identificare e rintracciare l’autore della rapina nei giorni seguenti, trattandosi tra l’altro di un persona conosciuta, nonostante la giovanissima età. Si tratta di S.C., nato nel 2001 in Moldavia, di fatto nullafacente. La vittima del furto lo ha in seguito riconosciuto come responsabile senza dubbio alcuno, tesi rafforzata dalle testimonianze di altri giovani presenti in Valletta, che hanno offerto il loro contributo per individuare il responsabile.
Il denunciato, che si trova in stato di libertà dopo la notifica, dovrà presentarsi di fronte a un giudice in Tribunale per difendersi dalle accuse. La refurtiva non è stata restituita al legittimo proprietario, con ogni probabilità già finita nelle mani – anzi, nelle orecchie – di un acquirente.