Famila Schio: buona la “terza”, è semifinale. Campobasso tiene fino a metà gara nella bella
Il Famila Wuber Schio si scrolla di dosso ruggine e paure e non si fa fregare una seconda volta dalla molisana terribile, un Magnolia Campobasso che aveva rifilato uno sgambetto imprevisto alle orange in gara2, costringendole agli straordinari. Il +24 conclusivo, per un punteggio di 87-63, non rende l’idea dell’intensità della contesa nella prima metà partita del match di spareggio a Pasquetta al PalaRomare di Schio, con le padrone di casa a confermarsi imbattibili nel palasport amico grazie a un “fossato” scavato nel terzo quarto.
La gara, infatti, per almeno venti minuti è stata all’insegna dell’equilibrio con Campobasso – lo dimostra il 37-37 al giro di boa – che ha fatto vedere i sorci verdi ad uno Schio nervoso che aveva trovato punti solo da Mabrey, Howard e Verona. Poi la svolta negli spogliatoi ed un terzo quarto perfetto (31-11) hanno cambiato volto alla squadra che si è scrollata ogni paura e ha offerto una pallacanestro superlativa che ha estasiato un PalaRomare affollato per le grandi occasioni.
La cronaca. Tensione altissima in campo con il Famila che propone una difesa aggressiva (ne fa le spese una nervosissima Parks, braccata da Crippa) ma che porta pochi frutti perché Verona e Mabrey riescono sì a segnare in contropiede ma Kacerik e Abdi puniscono dall’arco su due palle sporche. Trimboli con il gioco da 4 punti e un altro viaggio in lunetta porta la Molisana sul 7-12, subito ripresa da Mabrey e Howard: 14-16. Ad inizio di secondo periodo le ospiti trovano il massimo vantaggio ancora con Trimboli dall’arco (+7) ma è Howard, ora assoluta protagonista, a punire a ripetizione dalla distanza, imitata da Verona per il primo pareggio a quota 23 al 15’. Scherf batte il buzzer con la tripla del sorpasso, mentre Mabrey e Verona rispondono ad una super Abdi che fa pentole e coperchi in area orange. In un clima tesissimo arriva il fallo tecnico per coach Dikaioulakos anche se, sull’azione successiva Mabrey in lunetta mette due possessi pieni tra le due squadre subito annullati da due triple mortifere delle ospiti con Abdi e Quinonez sulla sirena per la parità a quota 37.
Come già capitato in stagione (vedi Sassari) il Famila Wuber cambia faccia negli spogliatoi: parziale di 14-0 in 3 minuti con le triple di Mabrey e Sottana, i canestri di Keys e una difesa che per 4 minuti tiene a secco le ospiti che si sbloccano con Togliani. Ma Schio ormai ha alzato i giri del motore, fa segnare anche Ndour e continua a colpire dall’arco con una straripante Mabrey che mette altre tre triple per il +20 orange: 68-48 al trentesimo. Parks prova a mettersi in partita ma la marcatura su di lei, asfissiante già dal primo minuto, ha compromesso la prestazione della top scorer del campionato. Schio gioca sul velluto con Bestagno e Ndour mentre la difesa molisana perde di efficacia: Abdi segna un paio di pregevoli canestri ma poi si scatena Mestdagh che infila 9 punti consecutivi per il definitivo 87-63. Il Famila Wuber se la suda ma strappa il biglietto per le semifinali scudetto e ora può finalmente concentrarsi sulle Final 4 di Eurolega di questo fine settimana.
Famila Wuber Schio – La Molisana Campobasso 87-63 (14-16, 37-37, 68-48)
Famila Wuber Schio: Mabrey 24, Bestagno 5, Mestdagh 11, Sottana 8, Verona 10, Howard 15, Crippa 0, Keys 8, Penna 0, Ndour 6
La Molisana Campobasso: Del Sole 2, Narviciute ne, Togliani 12, Kacerik 3, Trimboli 12, Quinonez 13, Melapie 0, Battisodo 0, Parks 1, Abdi 15, Scherf 5