Giallo sul corpo ripescato in profondità nel Lago di Como. E’ di un 40enne originario di Schio
Il suo cadavere giaceva a circa 60 metri di profondità, incagliato sul fondale del Lago di Como, in alta Lombardia. Secondo le cronache locali era scomparso da almeno due mesi il 40enne Raffaele Casatto,consulente finanziario milanese ma con origini vicentine. Era nato a Schio e aveva vissuto a San Vito di Leguzzano, prima di lasciare il Veneto in gioventù per motivi legati agli studi universitari e in seguito alla professione.
Il ritrovamento del corpo, che risalirebbe alla giornata di ieri, è del tutto casuale secondo l’edizione odierna di Huffington Post. E’ stato confermato, solo nelle scorse ore, in località Fiumelatte nel piccolo comune di Varenna che si affaccia sul lago di Como, che si trova però in provincia di Lecco. Risultano in corso gli accertamenti per stabilire cosa sia accaduto all’uomo dato per disperso dai primi di giugno, con indagini affidate alla Procura della Repubblica locale, le cui ricerche erano state interrotte.
Per risalire alla data approssimativa della morte e alle cause che ne hanno determinato il decesso sarà inevitabile il ricorso all’autopsia. Sorprende il fatto che il recupero della salma dalle acque lacustri sia avvenuta in circostanze del tutto fortuito, durante una seduta di esercitazione del corpo sommozzatori dei vigili del fuoco di Milano. I sub si sono imbattuti in una figura nel corso dell’immersione di prova, imbattendosi nel cadavere di un uomo successivamente identificato dalle autorità in Raffaele Casatto.
La salma è stata ripescata e composta già ieri, per poi procedere alla verifica dell’identità, fino ai riscontri diffusi nella mattinata di oggi. Lascia la madre e la sorella, che vivono in Altovicentino. Si tratta della sesta persona morta negli ultimi 10 giorni sulle sponde del lago, anche se, nel caso del consulente vicentino di nascita, si apre un giallo in merito alle circostanze che ne hanno determinato la sparizione e la successiva morte. Nessuna ipotesi viene esclusa agli albori dell’indagine.