Il Famila Basket Schio festeggia la “Stella d’oro” del 10° scudetto in Municipio
Il Comune si tinge per un giorno di arancione e respira aria di grande sport, ricevendo le atlete del Famila Wuber Schio in sala consiliare. Un lunedì speciale pensato e realizzato per celebrare il conseguimento della stella dorata, un riconoscimento prestigioso che oltre al “gioiello” in oro rappresenta un simbolo cucito sulle maglie dei club che raggiungono il traguardo dei 10 scudetti tricolori. Presenti nell’occasione il sindaco di Schio Valter Orsi a fare gli onori della casa pubblica, il fulcro della società cestistica femminile Marcello Cestaro e per il Coni di Vicenza Giuseppe Falco. Scambio di doni e onorificenze prima dei saluti e degli incitamenti da parte delle autorità istituzionali.
“Una giornata speciale – commenta il direttore generale della franchigia vicentina Paolo De Angelis -, l’accoglienza come al solito è stata molto calorosa. Camminiamo, anzi, corriamo a braccetto, il Comune è contento di noi. Il sindaco quasi con una punta di invidia ha confidato che spesso in giro per l’Italia Schio è conosciuta per il basket, questo per noi è motivo di estremo orgoglio. Speriamo dalla prossima domenica di tornare a mostrare un Famila giovane, veloce e vincente sul parquet.”
Ad accompagnare il primo cittadino scledense non poteva mancare l’assessore allo sport Aldo Munarini, con loro anche l’assessore all’Istruzione Katia De Munari e il presidente del Consiglio Comunale Sergio Secondin. Tutti uniti per riservare al club e alle giocatrici i giusti meriti nel cuore strategico della città, insieme a una delegazione di supporters orange. “Ora puntiamo a raggiungere Como che ancora ci sopravanza con 15 scudetti” ha scherzato Munarini mentre Falco ha ripercorso l’onorevole scalata del basket vicentino negli anni, ma anche di altre eccellenze sportive provinciali. “E’ un segnale ulteriore che meritiamo di diventare Città Europea dello Sport per il 2022” ha concluso l’assessore allo sport ricordando appunto la candidatura presentata.
Il sindaco Orsi, ringraziando per il lavoro svolto e i risultati conseguiti, ogni competenza messa in campo da parte di tutto lo staff, ha sottolineato che Schio è conosciuta in tutta Italia anche grazie a questa squadra energica come il colore che la veste, l’arancione. E a proposito di abbigliamento, il primo cittadino ha ricevuto in dono una maglia della squadra, opportunamente personalizzata con il suo cognome e, naturalmente, il numero 1.
Inoltre, il presidente Cestaro che da buon “padre di famiglia” ha menzionato una ad una tutte le atlete, ha voluto donare una miniatura della “stella” in forma di spilla: l’originale in oro pesa ben 3 chilogrammi. Anche il Comune ha espresso la propria riconoscenza alla squadra con una targa di ringraziamento e una pergamena alle atlete Raffaella Masciadri e Francesca Dotto, rispettivamente ex capitana e condottiera designata delle atlete che ogni domenica fanno vibrare i tifosi al Palaromare e nei palasport di tutta Italia.