Furti in serie all’Hosteria 2.0: preso il responsabile. Avrebbe rubato anche in parrocchia

I carabinieri di Schio e quelli di Malo hanno arrestato ieri sera 23 marzo a San Donà di Piave (Venezia), un 34enne con dimora a Isola Vicentina, accusato di una serie di furti presso un locale proprio di Isola, Hosteria 2.0, in via Pasubio 13, lungo la SP46.

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa ieri dal giudice per le
indagini preliminari del Tribunale di Vicenza su richiesta della Procura. I reati contestati sono furto aggravato e continuato e furti in abitazione.

Tutto ha inizio nello scorso mese di settembre, quando ai danni della trattoria avvengono una serie di furti, prontamente denunciati presso la stazione carabinieri di Malo. Le indagini dei militari arrivano a una svolta lo scorso gennaio, a seguito dell’installazione da parte del titolare dell’esercizio pubblico di sistemi di videosorveglianza che ha consentito di individuare e riconoscere l’autore in un giovane del luogo.
Nei successivi sviluppi investigativi, il 28 febbraio scorso, i carabinieri sono quindi giunti ad effettuare una perquisizione domiciliare disposta dalla Procura di Vicenza, nel corso della quale sono state raccolte prove relative ai furti dei mesi precendenti, nonchè di accertare la responsabilità del giovane per due furti in abitazione, consumati nel febbraio scorso, in un contesto familiare. Nella casa dell’uomo è stata anche rinvenuta una chitarra del valore di mille euro, asportata lo scorso mese di ottobre presso il salone parrocchiale della Chiesa di San Pietro Apostolo di Isola Vicentina.

La Procura, sulla scorta delle risultanze investigative raccolte dai carabinieri e corroborate dagli elementi emersi con la perquisizione, ha chiesto quindi al gip l’emissione di una misura cautelare in carcere. Il giovane si era però nel frattempo allontanato da Isola Vicentina: gli inquirenti sono riusciti a rintracciarlo, appunto, a San Donà di Piave.
Al termine delle formalità di rito, il 34enne è stato associato presso la casa circondariale di Vicenza, in attesa dell’interrogatorio di garanzia da parte del Giudice per le indagini preliminari.
Sono in corso ulteriori indagini per accertare la responsabilità del giovane anche rispetto al altri ulteriori furti, consumati sempre ai danni di esercizi pubblici ed abitazioni di Isola Vicentina.