Inaugurato il centro diurno per persone con disabilità
Una struttura moderna e all’avanguardia, composta da cinque locali disposti in un’area di circa duecento metri quadrati. È la struttura del nuovo Centro Diurno per persone con disabilità di Isola Vicentina, in via Monte Grappa, autorizzato e accreditato dalla Regione del Veneto e gestito dalla cooperativa “Il Cigno”.
Il centro è stato inaugurato questa mattina in una cerimonia alla presenza dell’assessore regionale alla sanità e al sociale, Manuela Lanzarin; del direttore generale dell’Ulss 8 Berica, Giovanni Pavesi; del sindaco di Isola Vicentina, Francesco Enrico Gonzo, di altre autorità istituzionali e rappresentanti dell’associazionismo.
Si tratta di un servizio semiresidenziale rivolto a dieci persone, del territorio dell’Azienda Ulss 8 Berica, che si trovano in condizione di disabilità medio, lieve e grave. L’immobile, concesso in comodato d’uso dal Comune di Isola Vicentina, è stato riqualificato con un investimento di circa 170 mila euro dell’Ulss 8 Berica e della Fondazione San Bortolo Onlus. Circa 50 mila euro provengono da una raccolta filantropica avvenuta a seguito dell’alluvione dello scorso 2010 che devastò il Centro Diurno che prima era sito a Cresole.
Laboratori multidisciplinari, servizi igienici, aree dove poter riposare: in questi locali, con il supporto di cinque operatori – un educatore professionale e quattro operatori socio-sanitari – saranno svolte tutte le attività tipiche dei Centri Diurni. Per favorire una risposta globale e integrata alle esigenze della persona disabile adulta nel proprio contesto familiare e sociale, per migliorare la sua qualità della vita, per valorizzare la sua capacità di relazione e l’apprendimento di nuove autonomie sociali, per sviluppare le proprie competenze utili ad affrontare la vita spingendo verso l’assunzione di un ruolo adulto.
Il raggiungimento di tali finalità avviene tramite la formulazione di progetti educativi personalizzati che si realizzano con il coinvolgimento dell’utente in attività educative terapeutiche-riabilitative mirate allo sviluppo delle abilità, capacità e risorse personali.
Queste attività riguardano specifici percorsi quali: autonomia personale, laboratorio d’identità, laboratorio di teatroterapia, laboratorio musicale, laboratorio di pittura, nuoto, attività motoria, gite, feste, sagre di paese, mostre d’arte, pranzi, cineforum, coltivazione dell’orto, produzione di prodotti per il mercatino (manualità), laboratorio di carta riciclata, laboratorio di espressività, laboratorio di carta pesta, musicoterapia, convegni sul tema della disabilità, organizzati dalla cooperativa “Il Cigno” insieme ad altri attori del territorio. Non da ultimi, i progetti nelle scuole, promossi allo scopo di creare nei giovani una cultura della diversità.
“Supportare le persone diversamente abili e le loro famiglie si conferma una nostra priorità – afferma il direttore generale dell’Ulss 8 Berica, Giovanni Pavesi –. Questa nuova struttura, sulla quale abbiamo investito risorse importanti, con il contributo prezioso e significativo di diversi soggetti, offrirà servizi ritagliati su un nostro obiettivo cardine: mettere al centro la persona”.