La malattia, le cure in ospedale, poi il malore in camera da letto. Schio piange Lisa, di soli 22 anni
Un dramma improvviso che segue a un lungo percorso di sofferenza. Sono giorni di vigilia delle feste invernale intrisi di dolore profondo quelli che stanno permeando una famiglia di Schio, che ha perso una giovane di soli 22 anni. Lisa Balestro, studentessa vicentina, è mancata l’altra notte nella sua casa di Santissima Trinità. Viveva con i genitori ed era figlia unica della coppia.
Secondo quanto è dato sapere, Lisa era malata da mesi e stava seguendo un percorso di cura sottoponendosi alle terapie del day hospital oncologico all’ospedale di Santorso. Una salita da affrontare e che stava affrontando decisa, con il supporto amorevole di chi intorno la sosteneva nel contrastare un male subdolo per riappropriarsi della propria vita.
Un percorso che, però, si è interrotto bruscamente, mercoledì 20 dicembre, lasciando tutti senza respiro alla notizia del prematuro decesso della 22enne. Una notizia che ha scosso tutta la comunità del quartiere a este del centro di Schio, oltre che parenti e amici ed ex compagni di scuola del Liceo Martini che la giovane aveva frequentato con successo. Prima di intraprendere il percorso di studi per diventare operatrice socio sanitaria, presto lasciato in sospeso a causa del manifestarsi della malattia.
Oggi alle 18.30 la veglia di preghiera. Domani mattina, poi, tanti tra i sopra citati legami e affetti di Lisa Balestro saranno presenti, all’antivigilia di Natale, per regalare un pizzico di conforto ciascuno a chi sta soffrendo per la prematura dipartita di una figlia così nel fiore della giovinezza, mamma Alessia e papà Flavio insieme agli altri familiari più vicini nel lutto. Sabato alle 9 la cerimonia solenne di commiato, nella chiesa parrocchiale locale a due passi da casa, prima di accompagnare il feretro nel cimitero di località San Rocco di Schio, dove la memoria della sfortunata Lisa riposerà nelle quiete della montagna.