Altro raid nelle aziende di Malo: recinzioni tagliate e danni. Incursione nella sede Pro Malo
Ancora il territorio comunale di Malo, e in particolare le aree artigianali e industriali, è stato preso di mira dalle bande di ladri notturni. Ad appena due giorni dal raid in almeno 6/7 capannoni della frazione di Molina (notte tra mercoledì e giovedì), stavolta è toccato alla zona di via Torricelli sopportare l’intrusione di ignoti.
Tra venerdì e sabato con il favore dell’oscurità la comitiva furtiva si è fatta largo in più stabilimenti di aziende maladensi, andando a tagliare la recinzione in rete metallica per poi forzare porte e/o finestre per trovare accesso ai locali interni, in particolari negli uffici. Non è stata risparmiata nemmeno la sede della pro Malo, che proprio in queto fine settimana vede i volontari impegnati nel centenario del Carnevale, nella versione estiva.
Un allarme sarebbe scattato dopo la mezzanotte, ma da stamattina che più imprenditori sono stati avvertiti delle visite notturne non gradite, impegnandosi nei sopralluoghi nei vari stabilimenti per le verificare gli ammanchi eventuali e i danni subiti. Sul posto si sono visti anche i Carabinieri. Si ha notizia da fonti locali di almeno 6 strutture della zona con accessi forzati con arnesi da scasso, mentre all’interno sono stati rovistati i locali amministrativi in cerca di fondi cassa e i distributori automatici di bevande.
Si dovranno attendere i prossimi giorni, dopo il fine settimana, per un report preciso dei danni, del materiale e denaro asportato dalla banda coordinata, facile da immaginare che si tratti della stessa che ha agito a Molina nei giorni scorsi. Almeno viste modalità che presentano analogie evidenti. In attesa di riscontri certi, di sicuro nel raid recente di Malo sono state svuotate del contenuto della cassa le “macchinette” di bevande e alimenti confezionati, all’interno della sede Pro Malo in particolare, ma anche attrezzatture e arnesi da lavoro di valore ragguardevole.