Domani l’addio al 58enne schiacciato da una pianta la mattina del Capodanno
Si era alzato di buon mattino per lavorare in un terreno di sua proprietà anche nel primo giorno del 2022, ignaro che un incidente nel bosco gli sarebbe costato la vita. E’ morto praticamente sul colpo sabato mattina, poco dopo le 9, il maladense Claudio Rompato, travolto da un tronco d’albero a due passi dalla sua abitazione in contrà Lapi.
Suo intento con ogni probabilità era di pulire da rami e sterpaglie e rimettere in ordine quel tratto di bosco di sua proprietà, raccogliendo della legna da portare a casa. Mentre tagliava una pianta, la stessa si sarebbe sradicata, colpendolo con il peso del tronco alle spalle e provocando lo schiacciamento.
L’allarme è stato dato da un vicino, anche lui all’esterno per opere analoghe, dopo aver sentito un forte rumore e grida di dolore. E’ stato il primo a prestare soccorso a Rompato, chiedendo subito soccorso con una chiamata ai numeri di emergenza. Un’ambulanza del Suem 118 e due pattuglie dei carabinieri si sono recati nella contrada facendo il possibile per salvare la vita dello sfortunato 58enne, ma la vittima è spirata a distanza di pochi minuti dall’impatto accidentale, nello stesso luogo. La salma è stata poi trasportata all’ospedale di Santorso dopo il nulla osta della Procura di Vicenza.
Residente proprio a Malo, Claudio lavorava nel settore dell’edilizia da tempo ed era sposato con Vilma, padre di due figli adulti di nomi Elisa e Michele. Aveva già provato la gioia di diventare nonno, di due nipotini, purtroppo per breve tempo a causa di una disgrazia che ha sconvolto l’Altovicentino in quella che doveva essere una giornata di festa. Insieme ai familiari anche loro si stanno preparando a salutare “Caio”, questo il nomignolo con il quale era conosciuto in paese.
Nel tardo pomeriggio di oggi nel duomo di Malo in centro città sarà recitata una veglia di preghiera in sua memoria, alle 18.30, mentre le esequie sono state fissate per domani alle 15, nello stesso edificio sacro.