Fugge, tenta di speronare l’auto dei carabinieri e quasi ne investe uno: arrestato 19enne
La fuga, l’inseguimento a velocità folle da Piovene a Malo, con tanto di tentativo di speronamento e di investimento di un carabiniere. Le ha provate tutte pur di non sottoporsi al controllo dei militari, e così un giovane ha creato una situazione di grande pericolo, aggravando notevolmente la sua posizione giudiziaria. Il protagosta, Alex Colombina, 19enne di Malo, è ora agli arresti domiciliari.
Il movimentato episodio ha inizio intorno all’una della notte scorsa a Piovene Rocchette. Quando una pattuglia dei carabinieri del posto durante una perlustrazione decide di controllare un’auto sospetta. Alla vista dei militari, l’automobilista però ha improvvisamente accelerato, cercando di seminare con improvvisi cambi di direzione l’auto dei militari, che si erano messi subito al suo inseguimento. Sulle tracce del fuggitivo si è messa anche una seconda pattuglia, che ha provato a bloccarlo mettendosi di traverso sulla carreggiata. Tutto però inutile, perchè l’auto ha proseguto la sua fuga, raggiungendo Giavenale di Schio, dove ha iniziato a percorrere a folle velocità la pista ciclabile e per poco non ha investito un militare che nel frattempo era sceso per tentare di raggiugere il fuggiasco, che ha proseguito la sua fuga sempre a bordo dell’auto, urtando più volte la vettura dei militari nel deliberato tentativo di scaraventarli fuori dalla careggiata.
La folle fuga è proseguita fino a Malo, dove si è conclusa quando i carabinieri son riusciti infine a bloccare l’automobilista in via Maria Curie. Il conducente è stato quindi identificato nella persona di Alex Colombina, classe 1999, di Malo. Il neopatentato si ha addotto come scusante il fatto di aver preso paura dei carabinieri.
Sentito il pubblico ministero di turno, Alessia La Placa, il giovane è stato arrestato con l’accusa di resistenza, danneggiamento e lesioni personali e posto ai domiciliari presso la sua abitazione, in attesa della convalida.