Il giorno dell’addio a Davide, deceduto dopo la corsa in ospedale a soli 43 anni
Venerdì mattina il fulmine a ciel sereno, a Zanè. Una serie di forti rumori che provengono dalla strada e che si concludono con il fragore di uno schianto. Poi il silenzio, di nuovo rumore con le sirene dei mezzi di soccorso, e ancora silenzio. Così come oggi pomeriggio quando gli amici, i compagni di squadra e i colleghi di lavoro varcheranno le porte della chiesa di Santa Maria a Molina di Malo, dove alle 15 si terrà il funerale di Davide Rizzi. Il 43enne operaio metalmeccanico morto in seguito ad un malore mentre era alla guida della sua auto, una Fiat Tipo di colore grigio, e alle conseguenze del tragico incidente. Saranno lì per accompagnarlo in cielo con una preghiera, un ricordo intimo, un messaggio di conforto ai familiari, in particolare alla compagna Marianna con cui ha condiviso anni di vita felice.
Proprio nella frazione di Molina, a Malo, Davide e Marianna avevano costruito il loro nido d’amore, ciascuno portando avanti le proprie passioni e condividendole l’un l’altro. Davide amava lo sport, il calcio era stato un denominatore comune che ha attraversato le fasi della sua crescita prima di ragazzino con il pallone fra i piedi, e poi la maturazione di uomo. E di capitano, fascia al braccio che aveva vestito più volte negli ultimi anni di carriera nel calcio dilettantistico di provincia, punto di riferimento per i compagni oltre che puntello affidabile in campo, quello fatto di battaglie e di derby sentiti tra squadre “vicine di casa”. Ma anche di bicchierate in compagnia e vita da spogliatoio. Tanto da dedicare ancora il suo tempo libero a questo mondo, all’interno dello staff del Molina Calcio, a due passi da casa.
Aveva vestito diverse maglie nell’Altovicentino in circa vent’anni di domenica sui campo di mezza provincia, motivo per cui oggi è in lutto tutti il calcio dilettantistico della zona. Nella giovinezza al Thiene, ma anche Carrè al gas Jeans per poi divenire bandiera del S. Vito di Leguzzano. Infine il trittico tra Centrale, Giavenale, proprio Molina e Novoledo. Saranno in tanti, pallonari come lui, ad avvicinarsi alla compagna, alla mamma, alla sorella e agli altri affetti più cari per ricordare loro che ciascuno serberà un ricordo prezioso di Davide nel cuore, insieme ad altre parole di conforto. Al termine delle esequie, il feretro raggiungerà il comune di Carrè, dove sarà tumulato nel cimitero locale.