La “grattata” porta fortuna: 2 milioni di euro vinti a Malo. Ignoto il neo milionario
Uno su 12 milioni ce la fa. A Malo e dintorni non si parla d’altro in queste ore, in particolare sui banconi dei bar dove i luccicanti tagliandi dei “Gratta e Vinci” sono esposti in bella mostra. In realtà, la notizia della maxi vincita si legge ovunque oggi, perfino sui quotidiani nazionali. Di certo, al momento e probabilmente a lungo ancora, si sa solo che un avventore del “Bar Aphrodite” è stato baciato (in bocca) dalla fortuna, acquistando un tagliando – da 10 euro – che di sicuro gli cambierà la vita, una volta riscosso il malloppo da due milioni di euro. In pratica la vincita massima consentita per questa tipologia di concorso.
Possibile che si tratti di una persona della zona dell’Altovicentino, ma nessuna certezza vista la posizione del locale – si trova in via Brandellero nel comune di Malo – a poche decine di metri dall’arteria principale che collega Schio a Vicenza, la sp46 del Pasubio. Un viaggiatore in zona per lavoro, oppure uno degli abituali frequentatori del bar gestito da Chiara Ciscato e Mirco Crosara: magari un lavoratore di una delle tante aziende della zona industriale intorno.
Anche se più di qualche maladense azzarda a dire che un biglietto da 10 euro non sarebbe propriamente alla portata di tutte le tasche. Chi lo sa. Di sicuro nemmeno i titolari, presi d’assalto in queste ore da visite di media e giornalisti e subissati da telefonate oltre che visite di curiosi.
Il tagliando vincente, con la formula “Gratta e Vinci 50X”, è stato venduto nei giorni scorsi. Uno solo su 12 milioni stampati, secondo i dati ufficiali presenti sul sito di Lottomatica, valeva la maxi vincita. O meglio, due sui complessivi 24 milioni emessi dall’agenzia, di cui uno ancora disponibile per chi volesse tentare di emulare, giocando responsabilmente, la buona stella dell’ignoto neo milionario.