Malo piange “Niki” Canè e si stringe intorno a una famiglia già segnata da lutti recenti
Commercianti di Malo in lutto nei giorni successivi al Natale, per la perdita causa malattia dell’ex presidente dell’associazione locale, fondatore del K-Farm di San Tomio e prima di altri esercizi pubblici (anche una gelateria aperta nella stessa cittadina), e padre di due figli adulti. Nikita Renato Canè, questo il nome completo, con la madre Gabriella e la sorella Erika, inoltre, aveva collaborato in passato nella gestione la pizzeria che portava il cognome di famiglia, a due passi dal centro della cittadina altovicentina.
Dal fine settimana appena trascorso, il terzetto si è tristemente ricomposto in cielo, dopo che anche “Niki”, come un po’ tutti lo chiamavano da queste parti, è morto a causa di un male oncologico che lo ha strappato alla vita a soli 49 anni di età. In gioventù era molto conosciuto in virtù come tecnico di service audio e luci per concerti ed eventi in genere, attività denominata Hollywood Service che lo aveva portato in giro per il Veneto, dopo gli studi all’istituto alberghiero e le esperienze professionali in questo settore.
Una famiglia, quella maladense, che deve sopportare in questi giorni un nuovo dolore, dopo che nell’estate del 2023 la sorella del primogenito Nikita, Erika, era mancata in ospedale a soli 40 anni. Lei era la più giovane dei figli, il maggiore proprio colui che sarà salutato alle 10 di domani mattina in Duomo. Giusto un anno prima, nell’agosto del 2022, i fratelli Canè rimasti orfani del padre da giovanissimi (Jarno è secondogenito) avevano accompagnato in cielo la madre “Gabry”, esercente di Malo che con tenacia riconosciuta e forza d’animo encomiabile aveva tenuto in piedi per anni lo storico locale di ristorazione condotto poi con l’aiuto proprio dei figli.
“Ciao Erika”. L’addio sui social alla 40enne che gestiva con la madre un locale del centro
L’affetto e la vicinanza che si stanno palesando in questi giorni di fine 2024 alla moglie del 49enne morto venerdì della settimana scorsa, Patrizia, e ai figli Jessica e Michael, sarà portato anche questa sera in occasione della veglia di preghiera (alle 18.30). Un momento di saluto e insieme di raccoglimento che anticipa la cerimonia comunitaria di domani mattina, ultimo giorno dell’anno alle 10 nel Duomo di Malo, nella data fissata per il rito religioso di commiato e le esequie.
A decine sono i messaggi che si leggono sul web dedicati al ricordo del maggiore dei fratelli Canè, in particolare dopo che un’immagine dell’imprenditore della ristorazione locale è stata postata, venerdì sera, alla notizia del decesso. “Un dispiacere grande per una famiglia già toccata da lutti recenti – commenta Moreno Marsetti, sindaco maladense -, in seguito al quale non posso che aggiungermi alle testimonianze di affetto e alle condoglianze, a titolo personale e in rappresentanza di tutta la cittadinanza”.