Palazzo delle Associazioni preso di mira da vandali ignoti: sassate sulle vetrate
Vandali armati di sassi e di una stupidità disarmante tra venerdì e sabato hanno preso d’assalto il palazzo delle Associazioni e la struttura delle tende per le vaccinazioni nei pressi di piazzale Zanini, a Malo. Distrutte alcune vetrate della facciata che dà sulla strada, da dove le finestre sono state fatte oggetto di lanci di pietre, con vetri centrati e frantumati, senza che nessuno abbia dato l’allarme.
A darne notizia attraverso il profilo social personale è stato il sindaco Moreno Morsetti, postando alcune immagini dei danni subiti dal datato edificio che ospita varie attività, mentre all’esterno gli ignoti – pochi dubbi sul fatto che la “mano” sia la stessa vista la contiguità – si sono poi “dedicati” ai tiranti in metallo della struttura solo in parte smontata, a disposizione gli anziani del paese si sottopongono annualmente al vaccino antinfluenzale.
La cittadina altovicentina di Malo non è nuova a raid di questo genere. Basti ricordare episodi del passato, come il lancio di sassi verso il centro Ipab “Muzan” da parte di un balordo, e altri atti vandalici in cimitero e più di recente del grande parco giochi di via Porto, vicino allo stadio comunale. Una serie di danneggiamenti che non possono nè passare inosservati nè lasciare impuniti, con i carabinieri della stazione locale di Malo e gli agenti della polizia locale dipendenti diretti del Comune a scandagliare ogni frame disponibile dei filmati di videosorveglianza pubblica e privata.
L’ultimo episodio, che risalirebbe o alla serata di venerdì oppure alla nottata – e se così fosse in orario di “coprifuoco” dopo le 22 -, non avrebbe avuto alcun testimone oculare. Un aspetto, questo, abbastanza singolare visto e considerato che ad andare in pezzi sono state ben quattro vetrate, con i forti rumori che ne conseguono. L’area del piazzale Zanini, infatti, seppur ampia, è tutt’altro che isolata dalle abitazioni, ma la sassaiola sarebbe partita su un lato “cieco”, quello retrostante che dà a un campetto da basket e al perimetro dello stadio, verso via Martiri della Libertà.
Alcune compagnie di giovanissimi del paese utilizzano i dintorni come luogo di ritrovo: saranno i primi a essere sentiti dalle forze dell’ordine, con ogni probabilità in queste ore. Il neosindaco Moreno Marsetti, tra l’altro già assessore alla Sicurezza nel precedente mandato amministrativo e quindi già più volte alle presi con atti simili, ha chiesto e insieme garantito di individuare il oppure i colpevoli il più rapidamente possibile. “Vi siete divertiti? Io no, anzi, mi sto arrabbiando”.