Elezioni comunali 2022, il riepilogo di vincitori e vinti tra conferme e “duelli” nel Vicentino
Oltre al Comune di Thiene, l’unico con più di 15 mila residenti tra i 10 vicentini al voto (qui si andrà al ballottaggio tra i candidati Giampi Michelusi e Manuel Benetti), e i due appena sotto la soglia Rosà e Romano, sono altri sette gli enti locali della nostra provincia che hanno eletto un nuovo sindaco e rinnovato il Consiglio comunale. Quattro uomini e tre donne – se si aggiungono le due municipalità del Bassanese sono cinque e quattro – che in queste ore saranno proclamati ufficialmente.
In ordine di “popolazione” a Marano Vicentino si è confermato Marco Guzzonato (62,2%), che ha addirittura ottenuto la maggioranza assoluta dei voti pur bastando quella relativa; a Sandrigo donna sindaco sarà a breve Marica Rigon (57,9%) che ha vinto la corsa a due; a Brendola non c’è stata competizione con il candidato unico Bruno Beltrame a ottenere il 100% dei voti validi; viene da Sarego l’unica eletta con meno della metà delle preferenze, Jessica Giacomello (46,9%) ma in una sfida a tre. A Villaverla il faccia a faccia tra due “volti nuovi” alla carica se lo aggiudica Enrico De Peron (58,7%), mentre nelle comunità più piccole al voto del Vicentino, Val Liona e Schiavon, vittoria schiacciante per il vicesindaco uscente Simone Dellai (al 68,3%) da una parte e al fotofinish per Maurizio Fipponi (50,3%) dall’altra, rieletto sindaco.
MARANO VICENTINO. Successo forse addirittura più marcato del previsto per il sindaco “a tempo pieno” Marco Guzzonato, a capo della civica “Marano bene Comune”, nell’unico comune dell’Altovicentino con tre candidati in lizza. Al 62,2% del rieletto primo cittadino maranese, scelto da oltre 2.500 concittadini, si accomodano alle spalle i quasi mille elettori di Vanna Dalla Vecchia (24,1%) della lista di sponda centrodestra “Noi di Marano” e i circa 550 di Luca Zanandrea, di “Marano domani”, fermo a 13,6%. Dei 12 consiglieri saranno 8 quelli della maggioranza (l’ex sindaco Piera Moro, Iris Sherifi, Francesco Silvestri, Renzo Grasselli, Alessandra Cavedon, Alessandro Peron, Elena De Marchi e Filippo Fabris), un tris in rosa della minoranza seconda “classificata” (Vanna Dalla Vecchia, Marta Zambon e Giulia Berto) e solo Luca Zanandrea per la terza civica.
SANDRIGO. Nella cittadina a metà strada tra Altovicentino e capoluogo torna una donna in Municipio dopo la conclusione del decennale di Giuliano Stiva, che ha passato il testimone al candidato espresso dalla sua maggioranza. La 55enne della lista “Sandrigo Limpida” ha scalzato Francesco Segala (Progetto Futuro per Sandrigo) spostando dalla propria parte l’equilibrio di pronostici della vigilia: quasi duemila preferenze per la prima, circa 1.400 per il secondo. In percentuale 58% e 42% e torta di seggi in Consiglio per due terzi ai vincitori: Paola Piccoli, Antonio Cuman, Lucia Pozzato, Carlo Faresin, Luca Rigoni, Mariano Chemello, Donatella Giaretta e Gabrielle Cuman per la maggioranza, il candidato sconfitto insieme a Maria Bertilla Lain, Adriano Pozzato e Mattia Grolla in minoranza.
VILLAVERLA. E’ l’insegnate all’istituto agrario, di soli 35 anni e già assessore in paese, il nuovo sindaco villaverlese. Enrico De Peron a metà pomeriggio di lunedì è stato rassicurato sul buon esito per la lista “Per il nostro paese” conquistando poi il definitivo 58,8% dei voti contro il 41,2% di Michele Vezzaro, che con la squadra squadra “Terra Comune” si era proposto come alternativa agli ultimi mandati, guidati da Ruggero Gonzo. A votare si sono recati circa in 3 mila a Villaverla (su 5.277 aventi diritto), di cui 1.722 hanno scelto De Peron e la continuità di amministrazione che rappresenta e in 1.209 Vezzaro, nome nuovo della politica locale solo omonimo di cognome del precedente “sfidante” alla comunale 2017. Insieme a quest’ultimo entrano in consiglio come opposizione Mara Pigato, Massimo Zimbolani e Giada Bassan, gli otto eletti della lista che ha prevalso sono proprio l’ex primo cittadino Gonzo, Cinzia Boscato, Sara Schizzarotto, Ottorino Colombo, Nicola Lavarda, Marco Spinella, Cristian Tonello e Luciana Spiller.