Muore nel sonno a soli 31 anni. I genitori affranti in attesa del nulla osta per l’addio
Un giovane residente a Marano Vicentino è morto in casa per cause ancora da chiarire nella notte tra venerdì e sabato. Si chiamava Valentino Cicolin, di 31 anni di età, trovato senza vita nella sua camera. E’ stata la madre, vedendolo tardare, a salire e raggiungerlo nella sua stanza: il giovane non stava dormendo nel letto, purtroppo, non respirava più, probabilmente già da qualche ora.
Non appena si è resa conto dell’inaspettata tragedia in corso la donna ha chiamato subito il 118 e i soccorsi sono stati attivati con la massima urgenza. Nonostante l’intervento dei medici giunti dall’ospedale di Santorso, accorsi sul posto, per il 31enne non c’era più niente da fare. I sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Secondo le prime informazioni in mano alle forze dell’ordine in contatto con la Procura di Vicenza, a causare la disgrazia potrebbe essere stato un malore fatale ma sussistono ancora dei dubbi da sciogliere. L’abitazione dove viveva la famiglia è stata raggiunta dai carabinieri di Thiene che hanno effettuato i rilievi nella camera da letto e stanno ancora indagando per cercare di capire la dinamiche della tragica fine del ragazzo.
Motivo per cui è stata disposto per questi giorni l’esame autoptico sul corpo del maranese e gli annessi esami, come da protocollo, necessari quando a mancare prematuramente è un ragazzo di così giovane età. Il fascicolo d’indagine è affidato dall’autorità giudiziaria al pubblico ministero Andrea Salvadori. Sarà lui, nelle prossime ore, a firmare il nulla osta per concedere la salma ai familiari – i genitori in particolare – per organizzare la cerimonia d’addio e la sepoltura del feretro.
Profondo dolore anche nella cerchia degli amici più cari, che ricordano in questi giorni con affetto “Cico” – questo era il suo nomignolo affettuoso – attraverso i post sui profili social dello sfortunato ragazzo vicentino. Nella villetta di campagna in via Carducci che Valentino condivideva con il padre e la madre è stato un via vai di persone in questi giorni, molte delle quali presenti per portare loro un minimo di conforto a fronte di un lutto improvviso e che lascia sbigottita, ancora una volta, la comunità di Marano.