Niente fuochi d’artificio in sagra in rispetto dei familiari di Lorenzo. A portarlo via una grave malattia
Il nome di Lorenzo Dalle Rive, e il viso sorridente di un ragazzino di appena 15 anni che appare a fianco nella foto pubblicata in un’epigrafe, non possono che far sprofondare nella tristezza e nel cordoglio un’intera comunità, oltre che una famiglia in lutto.
Il riferimento va alla cittadina altovicentina di Marano, dove domenica si è diffusa la notizia della morte – avvenuta il giorno prima – di un adolescente che da circa tre anni affrontava con reale coraggio e la speranza una salita rivelatasi proibitiva, a causa di male di natura oncologica che lo ha strappato ora all’amore dei genitori, della sorella maggiore e di amici e compagni di scuola.
Alla scoperta della malattia, Lorenzo era stato avviato subito dopo la diagnosi a più cicli di cure che si sono protratte nel tempo. Si è fatto quanto dovuto per contrastare l’evolversi di un morbo oncoematologico che, purtroppo, nel corso delle settimane estive si è rivelato così aggressivo da strappare prematuramente alla vita il 15enne maranese. Il ragazzo vicentino è spirato sabato a Vicenza, all’ospedale San Bortolo, dove era assistito, due giorni fa. Lasciando la mamma Elisa e il papà Andrea, e la sorella Alice insieme ai famigliari e parenti, affranti ma uniti per oggi affrontare un lancinante dolore che in tanti a Marano provano a lenire in minima parte con la propria presenza.
Una dimostrazione concreta di condivisione, ieri, l’ha offerta proprio la gente di Marano, per iniziativa della Pro loco. Ieri i è deciso infatti di annullare il momento di festa finale della sagra patronale dell’Annunciazione: stasera non ci saranno i previsti fuochi d’artificio, alla vigilia del funerale che si terrà proprio domattina. Una decisione che ha raccolto il sentire comune e che rende simbolicamente omaggio allo sfortunato studente dell’Itis De Pretto di Schio e membro della comunità venuto a mancare troppo presto.
“Conoscevo la situazione di questa famiglia e la lotta che Lorenzo con i suoi affetti portava avanti da anni – spiega il sindaco locale Marco Guzzonato -. Ci ritroviamo come comunità di persone ad affrontare un dolore per una morte ancora più difficile da accettare, visto che Lorenzo come chiunque alla sua età avrebbe dovuto avere la possibilità di vivere la sua vita. Siamo scossi ma vicini ai genitori e a chi gli voleva bene. Ieri, poi, quando la Pro loco ha deciso di annullare lo spettacolo finale, come amministrazione comunale abbiamo espresso il nostro pieno appoggio”.
La data dell’esequie di Lorenzo Dalle Rive è stata ufficializzata nella serata di ieri. L’ultimo saluto terreno si terrà domani mattina, martedì 18 luglio, alle 10, nella chiesa parrocchiale che sorge nel centro di Marano Vicentino. Stasera, nello stesso luogo sacro, la recita della veglia di preghiera, alle 19.30.