Rifugiati, l’accoglienza da capire per poi “agire”. Ciclo di incontri promossi da rete Sai
Marano, San Vito di Leguzzano, Santorso e Thiene, quattro “poli” dell’Altovicentino che si preparano a dare accoglienza a una serie di eventi e iniziative variegate tra incontri e arte con fulcro proprio il tema dell’accoglienza internazionale. Quattro appuntamenti di giugno (il 7, 14, 20 e 25), in orari diversi e ad ingresso libero, proposti dalla rete “Sai” – composta da 13 Comuni, con Santorso capofila – e dall’associazione “Il Mondo nella Città” che nascono nel segno della Giornata Mondiale del Rifugiato 2023. Si terrà martedì 20 giugno.
“Agire l’accoglienza“, questo il titolo conferito alla rassegna in partenza domani, che si apre a Marano Vicentino alle 18.30 (in Auditorium) con una serie di temi d’attualità da toccare, a partire dalle azioni portate in campo dal Sistema Accoglienza Integrazione a livello nazionale e locale, toccando l’applicazione del Decreto Cutro (20/2023), le iniziative di inclusione sociale ed enti e le associazioni coinvolti in più progetti. Presenti il sindaco “di casa” Marco Guzzonato e di Santorso Franco Balzi con intervento di Igor Brunello, avvocato e vicesindaco di Carrè. A collaborare all’inconto Samarcanda SCS e Comunità Servizi SCS.
Secondo appuntamento stavolta in forma teatrale, previsto per mercoledì 14 giugno alle 20.30 presso il teatro del circolo Arci San Vito, dove andrà in scena lo spettacolo “Il Monsone”, una storia di caporalato, di e con Beppe Casales, patrocinato da Amnesty International Italia e Avviso Pubblico, vincitore del premio nazionale Theatrical Mass. In collaborazione con il Comune di San Vito di Leguzzano e Arci San Vito. Martedì 20 giugno alle 18 presso Villa Cornaggia a Thiene verrà inaugurata la mostra fotografica “Donne in particolare”, realizzata dalla fotografa Tina Galluccio insieme alle rifugiate e richiedenti asilo del Sai Santorso e dei progetti Asylia e La Tenda di Abramo. In collaborazione con il Comune di Thiene e Biblioteca Civica Thiene.
Domenica 25 giugno nel pomeriggio la conclusione del ciclo a Festival Ingrumà a Santorso si alterneranno giochi e laboratori interculturali per bambini e famiglie, partite di calcio per giovani e adulti. In serata si esibirà la band italo-francese “Grimoon”, che presenterà lo spettacolo tratto dal loro ultimo album “Clair Obscur”, che racconta il viaggio per mare del piccolo Alan e di suo padre a bordo di una nave-conchiglia, in cui ogni canzone è accompagnata da un cortometraggio in stop-motion realizzato dagli stessi artisti. Giornata in collaborazione con Ingrumà, Circo in Valigia, Coccole di mamma, Polisportiva Sans Papier.