I travestimenti a tema e la solidarietà nelle maratone in Europa di Silvia Marsetti
Non corre per vincere, ma corre per raggiungere un doppio traguardo: il primo consiste nel portare un sorriso a chi la applaude durante maratone o corse lunghe, l’altro altrettanto di valore è collegato di volta in volta alla raccolta di fondi e campagne di sensibilizzazione sui disturbi alimentari. Un “motore di ricerca” che abbina sport e solidarietà sempre in moto, appunto.
Silvia Marsetti, 48enne vicentina che vive a Marano – ma prima ancora a Grumolo e Zanè dove è cresciuta, oggi è una donna, sportiva e mamma di due figli adolescenti che lavora e corre magari non così veloce da primeggiare nelle classifiche, ma che lo fa in ogni ora delle sue giornate: quando è per hobby, si mette le classiche “gambe in spalla”, per portare ed espandere dei messaggi di solidarietà.
Ascolta “Su. La maschera e si corre con Silvia!” su Spreaker.Con la particolarità di travestirsi “a tema”, prendendo spunto e rendendo anche omaggio a modo suo dalla località che ospita la corsa del giorno: la runner classe ’86 si presenta allo start truccata, mascherata e indossando costumi ogni volta differenti e, qualche volta, pure pesanti e/o ingombranti da portare al traguardo. Tutti abiti e maschere variopinti, simpatici e rigorosamente fai da te, solo con l’aiuto sartoriale offerto della madre prima e di un’amica poi per confezionarli, consentendo così di realizzare le creative idee che fervono nella mente della mamma sprint maranese, di recente avvicinatasi anche al triathlon. E’ atleta tesserata per Vicenza Marathon e Martina Dogana Triathlon.
Da lupa a Roma, da leone a Venezia, da orso a Berlino, da giglio a Firenze e via via tutti gli altri, andando a studiarsi stemmi e tradizioni delle città ospitanti. Ogni volta insomma è una sorta “Carnevale” in maschera per lei e anche chi l’accompagna, la figlia 15enne quasi sempre ma quando si parla delle motivazioni che la spingono non si scherza più. Da quando le è balenata l’idea di correre mascherata ha già raccolto una cifra che oscilla tra i 6/7 mila euro attraverso la generosità di chi la segue, attraverso donazioni dirette a diverse associazioni per le quali la runner e maratoneta nostrana ha dedicato un pensiero, tanta fatica e sudore, e un frammento di cuore seminando generosità insieme ai sorrisi. Sempre divertendosi oltre he strappando sorrisi.
E’ l’ideatrice dell’iniziativa – tutt’ora in corso – denominata “Alimenta l’azione”, che porta nelle classi delle scuole medie di Marano Vicentino e Valdagno l’incontro con nutrizionisti per prendere consapevolezza del corretto utilizzo del cibo in rapporto al proprio corpo, in abbinata ovviamente alla sana pratica sportiva. Insieme ad altri amici atleti vicentini come il pugile Luca Rigoldi e la triatleta Martina Dogana, ma anche altri coinvolti nel progetto, sarà presente alle corse campestri primaverili nelle due scuole per la conclusione di questa prima edizione.
Per saperne di più su Silvia, sui suoi prossimi appuntamenti di Bologne e Londra e sulla sua vita, ascolta il podcast della 59esima puntata di BreakPoint.