Mi reinvento e cambio vita: Federico Pozzer e Federico Rossi raccontano la loro “svolta”

A volte basta solo stravolgere una piccola abitudine per rendere diversa la nostra esistenza: altre volte sono i cambiamenti importanti, magari nel rapporto di coppia o nella vita professionale a imporre un cambio di passo. Ripartire, reinventarsi, osare alla ricerca magari di un pieno appagamento. Ne hanno parlato in una nuova entusiasmante puntata di We Love Italia, i padroni di casa, Gianni Manuel e Martina Polelli assieme al giornalista Marco Zorzi.

Anche nella storia del nostro Paese, non mancano gli esempi di chi ha saputo svoltare e far svoltare letteralmente il mondo: Enzo Ferrari, un sognatore che ha saputo coniugare lusso, sport e velocità trasformando la sua azienda in un impero e quel cavallino rampante, staccato dalla carlinga dell’aereo di Francesco Baracca come dono per la prima vittoria in F1, in uno dei simboli del Made in Italy a livello globale. In una delle rare interviste concesse alla stampa, il Patron della rossa confessò: “Spesso mi chiedono quale sia stata la vittoria più importante di un’autovettura della mia fabbrica e io rispondo sempre così: la vittoria più importante sarà la prossima”.

Ma per tornare ai giorni nostri e nel vicentino, molto significativa l’esperienza riportata dall’attuale vicesindaco di Valli del Pasubio, che in giovanissima età ha preferito i banchi del consiglio del comunale alle partite di calcio con gli amici e oggi sente di lanciare un messaggio importante: “Ho cominciato la mia esperienza amministrativa appena diciannovenne – racconta Federico Pozzer – e devo dire che è stato un percorso che mi ha dato tanto. Impegnarsi per la comunità in cui si vive contribuendo in modo concreto al benessere di questa, ti regala pur nella difficoltà, tanta soddisfazione. Oggi smetto, chiamato a ruoli professionali più impegnativi, ma invito specie i più giovani a cimentarsi in questa avventura e a darsi con la dedizione e la serietà che il mandato impone. Spero che i futuri amministratori siano concreti ma anche lungimiranti, perché non si vive di sole strade e asfalto”.

E dopo un cambio di vita per un giovane amministratore pronto a raccogliere ora la sfida da manager nell’azienda di famiglia, c’è un altro volto noto che non ha mai avuto paura di affrontare nuove avventure guardando con coraggio il domani negli occhi nonostante le difficoltà. Una vita costretto sulla carrozzina che però a Federico Rossi non ha impedito di gustare a piene mani di un’esistenza comunque ricca e di non rassegnarsi “soltanto” alle piccole gioie della quotidianità: cantante, atleta e persino recordman con una scalata sullo Stelvio con la forza delle sole braccia che ha fatto già storia: “Stare con le mani in mano in effetti non fa per me – ammette Federico – e presto sarò coinvolto in altri progetti. Potrei dire che la svolta l’ho fatta decidendo una vita su una casa mobile, spostandomi grazie ad un camper che mi permette di assaporare sempre nuovi panorami. Ma senza dubbio il cambiamento più grande e più forte è stato conoscere Giada: il destino ci ha fatti incontrare è ora è mia moglie, la mia forza e il mio domani”.