Addio “Berla”, con lui se ne va una passione genuina per il pallone. Aveva 42 anni

Calciatori e anche calcettisti piangono la morte prematura di un loro ex compagno sui campi del pallone e sui parquet dei palasport. Si è spento venerdì scorso, a soli 42 anni, Mirko Berlato, uomo di Schio che portava con orgoglio e trasporto il calcio nel suo dna. Tanto ad abbracciare subito il ruolo di assistente mister una volta appesi i fatidici scarpini al chiudo, meno di un anno fa, concludendo la carriera agonistica nella New Team. Squadra di calcio scledense che milita in Terza categoria, dove collaborava in vesti di aiuto allenatore. A piangerlo primi fra tutti i genitori, poi i tanti amici e colleghi che lo hanno conosciuto e accompagnato in un percorso di vita precipitato nel dolore, a causa di un male incurabile spietato che lo ha sorpreso nel fiore della maturità.

Un calvario maturato in pochi mesi, dallo scorso autunno, quando un referto medico gli diagnosticava un male subdolo e un difficile cammino in salita per curarsi. Una scalata inaspettata e rivelatasi troppo faticosa, fino al triste epilogo di venerdì a porre fine alle sofferenze delle ultime settimane trascorse in ospedale.

Tra le squadre di cui aveva vestito la maglia come si trattasse di una seconda pelle il Siggi Schio, il Valli e di recente la New Team, squadra del quartiere di SS. Trinità. La società gli ha dedicato ieri un tributo scendendo in campo con il lutto al braccio in sua memoria. Per una parentesi di alcuni anni, Mirko si era cimentato anche nel calcio a 5 in passato, militando sempre in squadre della zona scledense, per poi tornare al “primo amore” sui campi d’erba e terra del calcio dilettantistico vicentino. Inoltre era un “cultore” dei tornei estivi, in cui pallone e divertimento diventano un tutt’uno, artefice delle scorribande sportive del team Trattoria Da Marcante.

Addio “Berla”, addio “Sindaco”, ecco alcuni dei nomignoli con il quale era conosciuto nell’ambiente calcistico vicentino: sarà ricordato stasera alle 19 in una veglia di preghiera. Domani alle 14.15, nel corso delle esequie tutti coloro che lo amavano si ritroveranno presso la chiesa parrocchiale di Santa Croce a Schio. Al triplice fischio terreno saranno in tanti ad applaudirlo, rendendogli un affettuoso omaggio e fornendogli un assist per il paradiso.