Musica dallo smartphone in piazza Falcone e Borsellino, prima multa
Il Comune aveva annunciato tolleranza zero, la polizia locale esegue e inizia con le sanzioni. Un 19enne di Santorso di origini nordafricane lunedì alle 19.30 è stato multato per 50 euro, aveva una cassa bluetooth accesa.
La cassa era collegata a uno smartphone. E’ la prima applicazione del nuovo provvedimento comunale, emesso il 12 luglio scorso e che vieta in piazza Falcone e Borsellino, adiacente al centro storico scledense, l’uso non autorizzato di diffusori acustici e la detenzione e l’uso di bicchieri e bottiglie.
Il ragazzo si è giustificato agli agenti del consorzio Alto Vicentino spiegando di non essere a conoscenza di quell’ordinanza. La musica in piazza e il frequente radunarsi di ragazzi con bicchieri e bottiglie aveva suscitato le proteste dei residenti.
In allegato, il testo completo dell’ordinanza emessa dal Comune di Schio la scorsa settimana.