Ospedale, il primario Balsano di Ortopedia non se ne va: “Il contratto scadrà nel 2020”
Qualche giorno fa, all’assemblea pubblica sul futuro dell’ospedale di Santorso partecipata da centinaia di persone, qualcuno lo aveva nominato, citandolo come esempio di luminare che se ne sta andando o è già andato via dalla struttura altovicentina. Ma Massimo Balsano, il primario di Ortopedia noto a livello europeo per interventi molto difficili su pazienti con problemi alla schiena, fa sapere che non è così: “Affermazione non veritiera, continuo a intrattenere un regolare contratto con l’Ulss 7”.
A citarlo, nell’incontro al Lanificio Conte partecipato anche dal dg dell’azienda sanitaria Giorgio Roberti e dal sindaco di Schio Valter Orsi, era stato il consigliere d’opposizione scledense Carlo Cunegato (Tessiamo Schio): “Questa assemblea andava fatta prima – aveva sottolineato Cunegato – quando ancora i cittadini potevano dire la loro e contare, quando ancora la conferenza dei sindaci stava decidendo fra spingere l’Ulss verso Bassano oppure verso Vicenza. Attenzione, con Bassano rischiamo di finire cannibalizzati, ci sono specialisti che vanno via dall’ospedale di Santorso: come l’ex primario di Ortopedia Massimo Balsano, luminare europeo delle operazioni sulla schiena. E’ andato a Verona, forse per non rischiare di finire in un ospedalicchio”.
Il direttore dell’unità operativa di Ortopedia replica di essere saldamente al proprio posto: “Il contratto con l’ex Ulss 4, oggi azienda Ulss 7 Pedemontana, che mi vede impegnato a svolgere il mio ruolo nell’ospedale di Santorso scadrà nel 2020”. Le competenze dello specialista sono conosciute, tanto che il reparto di Ortopedia e Traumatologia altovicentino da lui diretto è Centro regionale di riferimento per la chirurgia vertebrale sin dal 2005 (all’epoca il riferimento era il reparto di Thiene), quando l’ospedale unico era di là da venire.