A un controllo dei carabinieri esibisce una fotocopia sgualcita. Era un pregiudicato
Gironzolava per il paese, a piedi e nell’oscurità, senza giustificarne il motivo al controllo dei carabinieri della stazione di Piovene Rocchette. Che aveva cercato – inutilmente – di aggirare. Una volta fermato, poi, il 50enne – rese note le iniziali N.A. – avrebbe presentato ai militari un documento di identità contraffatto, in pratica una fotocopia a colori sgualcita del tutto illeggibile. Dai riscontri effettuati in caserma, l’uomo poi identificato tramite fotosegnalamento è risultato corrispondere a un pregiudicato di nazionalità serba sul quale pendono forti sospetti sul suo girovagare intorno alle abitazioni.
Il comando di Schio, infatti, parla di “reati predatori”, considerando il tentativo di eludere il controllo da parte del sospettato. Il servizio di prevenzione in questi giorni sta interessando una vasta area dell’Altovicentino compresa tra il nord della provincia e Isola Vicentina, località teatro di varie segnalazioni di furti in abitazioni private nelle scorse settimane. Nella notte tra Natale e Santo Stefano, un intervento analogo ha scongiurato nuovi raid a Cogollo del Cengio, intercettando una banda di tre malviventi.