Domattina al Grumello l’addio a Valentina, 24 anni. Cause naturali a monte della tragedia
Sarà un grande e commosso abbraccio quello che saluterà domani, al Grumello di Piovene Rocchette, la giovane commessa stroncata da un malore a soli 24 anni. Valentina Ranù, una ragazza graziosa, sportiva, affabile e piena di vita come descritta dagli amici in questi terribili giorni di lutto improvviso, sarà accompagnata dall’affetto struggente di chi l’ha conosciuta e amata domattina alle 10, nella chiesa parrocchiale della Natività, mentre stasera (ore 19) sarà recitato il rosario in sua memoria. Nelle ore successive alla sua morte, avvenuta nel sonno, è nel frattempo giunta la conferma delle cause naturali escludendo qualsiasi altra ipotesi.
Venerdì mattina il ritrovamento del corpo esanime di Valentina, nella sua camera da letto. Un malore inspiegabile durante la notte ha reciso la sua giovane vita, proprio negli anni del suo pieno fiorire. La causa del decesso è stata indicata in un arresto cardiocircolatorio, secondo il referto medico legale, ma solo i risultati approfonditi dell’autopsia, eseguita il giorno dopo, potranno far luce e dare un “perchè” all’addio prematuro. Non sarebbero state riscontrate malformazioni nè patologie gravi nell’esame effettuato, ma si andrà a fondo fin nei minimi dettagli per fornire una spiegazione ai parenti. In seguito agli accertamenti, è poi giunto il nulla osta per il funerale di domani. La salma di Valentina sarà cremata.
Rito a cui parteciperà, facile prevederlo, una folla di persone a stringersi attorno ai familiari per condividerne il dolore straziante e provare a confortarli con una parola buona: papà Giovanni, mamma Debora e il fratello Matteo in particolare. Ci saranno i compagni e le compagne di scuola del liceo artistico Martini di Schio, gli amici di sempre e del paese e i colleghi di lavoro dei Magazzini Nico, sua attuale impiego, e del centro commerciale Carrefour dove aveva lavorato in precedenza. Oltre ai cittadini di Piovene si noteranno anche le figure dei carabinieri in divisa da cerimonia, costernati in questi giorni alla notizia della tragedia che ha colpito il collega appuntato, in servizio presso la Compagnia di Thiene.