Il ciclista Filippo Zana sul podio al Tour de l’Avenir, corsa al top dei giovani talenti
Grazie al 3° posto di domenica in Francia e ai due podi conquistati in quattro tappe, Filippo Zana della Bardiani Csf Faizanè conquista un eccellente 3° posto al “Tour de l’Avenir” e si propone come ciclista ai massimi livelli internazionali tra i talenti in età Under 23 in rampa di lancio. Il ragazzo di Piovene Rocchette, classe ’99, ha corso con indosso i colori azzurri sempre all’attacco, andando a piazzarsi nelle prime cinque posizioni in tutte le frazioni a cui ha preso parte , con un secondo e un terzo posto a coronare la corsa al podio.
Un pizzico appena di rammarico solo per la vittoria di tappa sfumata ma rimane comunque un risultato prestigiosissimo per il giovane professionista vicentino, che ha portato di fatto la medaglia di bronzo alla spedizione della Nazionale junior in terra transalpina. A vincere la competizione il norvegese Tobias Halland Johannessen, dominatore con due tappe vinte su quattro, con un margine risicato di 7 secondi sullo spagnolo Rodriguez Cano, che ieri si aggiudicato la corsa conclusiva. A poco più di 2 minuti dai battistrada il 22enne piovenese.
Domenica Zana ha “francobollato” il leader parziale della classifica, nel gruppo dei cinque inseguitori con il ciclista iberico in fuga, per poi scatenarsi nel finale in salita, il suo campo d’azione preferito. Si è così guadagnato il margine necessarie per mettersi alle spalle il principale outsider olandese Gijs Leemreize, staccandolo di 49 secondi nella generale.
Per il ragazzo nato a Thiene e cresciuto sotto il Monte Summano, che ha già corso il Giro d’Italia nelle ultime due edizioni, si tratta di un’ulteriore conferma della maturazione in un’estate 2021 costellata di successi e ottimi piazzamenti come al Tour de l’Avenir. La più recente al Giro della Repubblica – lo Sazka Tour – Ceca sempre in agosto, concluso pochi giorni fa e vinto davanti al norvegese Johannessen che in questa occasione invece ha prevalso a sua volta sul vicentino.
Queste le parole di Filippo Zana dopo il traguardo: “Per me è stato un onore indossare la maglia della nazionale in una competizione così prestigiosa. Ci tenevo molto a fare bene e come da piani nelle tappe in salita sono riuscito a dare il meglio di me. Oggi lo spagnolo ha attaccato da molto lontano a oltre 60 km dall’arrivo, io stavo bene, ma forse non così in condizione da provare a partire da così lontano, così ho preferito restare con il leader e attaccarlo sull’ultima salita. Un terzo posto di prestigio di cui siamo soddisfatti”.