Zana cade in allenamento e si frattura, sfuma la riconferma tricolore
“Sabato mi sarebbe piaciuto lottare per mantenere questa importante maglia, ma purtroppo questa mattina una caduta mi ha provocato la rottura della clavicola. Auguro un grande in bocca al lupo ai miei compagni e ringrazio tutti per il sostegno in questa meravigliosa annata tricolore”.
E’ un messaggio carico di amarezza quello che nel primo pomeriggio di oggi ha fatto capolino sulla bacheca Facebook di Filippo Zana, dove è stato lo stesso campione di ciclismo fresco dell’esaltante vittoria al Giro di Slovenia a spiegare in poche righe che sabato non sarà in Trentino per difendere quel tricolore tanto agognato. A tradirlo nel corso della mattinata proprio nella ‘sua’ Piovene Rocchette, un tubo usato per il pompaggio del cemento che sarebbe accidentalmente finito nella carreggiata dove il 24enne in forza alla Jayco AlUla stava transitando proprio in quel momento, intento nei consueti allenamenti preparatori. Questione di attimi e Zana è caduto riportando una frattura scomposta della clavicola destra: secondo quanto appreso, già questo venerdì il campione italiano in carica sarà operato proprio per ridurre il trauma e accelerare i tempi di recupero. Un destino beffardo se si pensa che solo sabato scorso, il ciclista vicentino ha rischiato grosso volando in un dirupo e planando fortunatamente in un manto erboso che non gli ha impedito di riprendere la gara con grande passione e con quella tenacia mai venuta meno. La stessa che ora servirà per superare questa brutta parentesi: solo uno stop prima di ripartite, più forte di prima.
Dopo lo spavento, il trionfo: Filippo Zana ha vinto il Giro di Slovenia