Sanità, la testimonianza: “Ecografia periodica fissata da un anno posticipata di altri sei mesi”
Liste di attesa e incapacità dell’Ulss 7 Pedemontana di rispondere nei tempi necessari ai controlli sanitari programmati. Lo racconta una nostra lettrice, di cui riceviamo la seguente testimonianza, che pubblichiamo.
Buonasera, sono una vostra lettrice da diverso tempo e vi considero un canale informativo di “servizio pubblico” e non fazioso.
Desidero unirmi pubblicamente alla lunga lista di lamentele nei confronti della sanità pubblica, nello specifico dell’Ulss 7 Pedemontana. Vengo al dunque premettendo che ho contribuito profumatamente alla spesa del servizio sanitario nazionale per oltre 41 anni di lavoro dipendente ed ancora come pensionata.
La premessa ritengo essere fondamentale: ho sofferto e soffro di un importante patologia tiroidea. Ho pertanto la necessità di sottopormi a controlli periodici: esami del sangue; visite specialistiche; ecografie.
Precisamente il 12/12/2022 mi viene prescritta, dallo specialista che mi ha in cura, una ecografica del capo e del collo da effettuarsi entro i successivi 12 mesi. La segreteria del reparto mi conferma la prenotazione per il giorno 18/12/2023 alle ore 14,20. Cinque giorni prima, ovvero il 13/12/2023 alle ore 08,35 mi arriva un SMS di promemoria. Benissimo (!?) Se non che lo stesso giorno alle ore 15.03 ricevo una telefonata da un operatrice del reparto endocrinologico dell’ex ospedale di Schio con la quale venivo avvisata che la mia ecografia era stata spostata di ben 6 mesi (!). Nuovo appuntamento fissato per il 03/06/2024 alle ore 14,20. Ben un anno e mezzo dall’ultima ecografia . (!)
Ho l’amaro sentore che, vista la vergognosa situazione in cui versa la nostra Ulss 7 Pedemontana, il fiore all’occhiello di cui si compiace il nostro Presidente della Regione Veneto, a ridosso dell’appuntamento possa profilarsi un ulteriore posticipo.
E’ appena il caso di sottolineare che i controlli medico/specialistici a cui vengo sottoposta periodicamente sono fondamentali ed indispensabili per la mia salute.
Per dovere di cronaca, ho inviato reclamo alla mail dell’ufficio relazioni con il pubblico di Thiene ed ugualmente anche alla Regione Veneto tramite un area dedicata del Portale .
Con l’auspicio che questa mia venga accolta e pubblicata nel vostro quotidiano online, ringrazio e saluto cordialmente.
Antonella Binotto