Alla Maistrack Summano Vertical festeggiano Lorenzi e Ricotta
La rovente Maistrack Summano Vertical ha dato ufficialmente il via ieri sera alla quattro giorni di Campionati Italiani Mountain&Trail Running 2019 in terra vicentina (che vede stimati 1500 concorrenti in tre giorni). Circa una novantina gli scalatori che si sono dati appuntamento a Santorso poco prima delle 19, località dello start. Da qui si sono diretti verso la cima che sovrasta la Val Leogra. I runners che hanno liquidato i 3,2 km di pura fatica con un dislivello decisamente impegnativo di 1000 metri sono stati, contro ogni aspettativa, Francesco Lorenzi (Vicenza Marathon) che con il tempo di 00:38:21 ha messo in fila rispettivamente Matteo Sostizzo e Tarcisio Linardi, e Giovanna Ricotta (Boscaini Runners) che con il tempo di 00:48:30 ha staccato la seconda classificata Pamela Peretti di oltre due minuti. Nulla da fare per la favorita Anna Zilio (ASD Team Km Sport) che ha raggiunto il terzo gradino del podio.
La prova Open è stata vinta da Denis Grasselli (00:43:56) su Carlo Sgrinzi (00:45:15) e Paolo Menegardi (00:46:03). La gara rosa è andata invece a Elisabetta Pozza che ha sigillato il cronometro sul tempo di 00:55:22 davanti a Sara Gatto (00:57:36) e Federica Golin (01:01:17).
“Vado bene in salita, molto meno in discesa – è stato il primo commento di Giovanna Ricotta – quindi oggi mi hanno convinta ad iscrivermi. Salendo non ho mai avuto problemi e mi sentivo molto bene. Il tracciato è a dir poco stupendo e mi sono divertita. Ora proverò anche la prova di corsa in montagna domenica e vediamo come andrà.”
“Siamo partiti abbastanza forte – ha raccontato Francesco Lorenzi – ma la gamba reggeva bene. Mi sono trovato terzo e davanti avevo Matteo Sostizzo e Tarcisio Linardi, due che non mollano di certo. Mano a mano che salivo mi sono convinto ad azzardare. Prima siamo rimasti io e Matteo, ma nei tratti in cui riuscivo a correre di più vedevo di poter allungare e così ho fatto.”
Chiuso il sipario della prima competizione del lungo weekend sportivo ospitato dalle Piccole Dolomiti, se ne apre subito un altro, quello delle lunghe distanze. Allo scoccare della mezzanotte si parte da Piovene Rocchette con la Trans d’Havet Ultra Trail e i suoi 80 km e 5.500 m di dislivello. Gli atleti affronteranno la salita al monte Summano, quindi monte Novegno, monte Alba e l’ingresso nel massiccio del Pasubio. Rapida discesa a Pian delle Fugazze e ancora salita verso l’Alpe di Campogrosso, l’ascesa al Rifugio Fraccaroli e da lì il saliscendi verso la Catena delle Tre Croci, Malga Campetto e Cima Marana, prima di calare verso il traguardo di Valdagno previsto, per i più veloci, nella tarda mattinata di domani. Ma siamo solo a metà del programma, infatti domani da Pian delle Fugazze alle 9.00 si staccherà anche la prova che assegnerà il titolo italiano Trail Corto sulla distanza di 40 km e 2.500 m di dislivello, seguendo la seconda parte del tracciato Ultra Trail fino a Valdagno. Domenica, infine, ci si sposterà a Recoaro Terme per la prova di Corsa in Montagna con un trittico di distanze sull’asse Recoaro-Campogrosso e Staro-Campogrosso.